Pitti Uomo: dall’8 all’11 gennaio 1.230 brand presentano le loro collezioni FW 2019-20
Apre i battenti oggi, martedì 8 gennaio, Pitti Uomo 95: la manifestazione internazionale dedicata alla moda maschile FW 2019-20. Fino al prossimo 11 gennaio, su una superficie espositiva di 60mila metri quadrati 1230 marchi presenteranno le loro collezioni in 13 sezioni espositive. A questa edizione sono 542 i brand esteri (il 44%).
Key word della manifestazione è eco-sostenibilità: anche nell’abbigliamento maschile, infatti, la ricerca tocca nuovi livelli di sperimentazione tecnologica, applicandosi a materiali creativi e alternativi, provenienti dalla pratica virtuosa del riciclo ma non solo. All’anima eco si unisce un’estetica curata che non deroga allo stile, ma inserisce dettagli futuristici come termonastrature, tessuti catarifrangenti e tagli laser.
Tra i brand di Pitti Uomo che hanno fatto dell’ecosostenibilità la loro cifra stilistica, si distinguono, tra gli altri, il marchio svedese Tretorn che, insieme al finlandese Makia, lancia a Fortezza da Basso una collezione sailing ispirata ad Åland. Azienda pioniera del fashion sostenibile è anche Ecoalf che punta su innovazione e tecnologia, sostenibilità e design: reti da pesca scartate, bottiglie di plastica post-consumo, pneumatici usurati, cotone post-industriale e persino fondi di caffè diventano capispalla, costumi da bagno, sneakers e accessori. Una linea tecnica ed ecosostenibile è quella del brand Esemplare: termonastrature, tessuti catarifrangenti con fibre di vetro e tagli laser.
Guest nation di Pitti Uomo 95 è il Portogallo: grazie alla collaborazione di Fondazione Pitti Immagine Discovery con Selectiva Moda, piattaforma che punta i riflettori sulle collezioni di alcuni dei marchi più interessanti del Paese, nello Spazio Carra, al piano inferiore del padiglione centrale espongono: Caiágua, Ecolã, Hugo Costa, Ideal & Co, Labuta, Nycole, Poente e Westmister.