Più di 46 mln di italiani per lo shopping scelgono il punto vendita. Oltre 30 mln vedono nel negozio e comprano online
Nell’ultimo anno, per decidere se e cosa acquistare, 31,7 milioni di italiani maggiorenni hanno letto i giudizi sui prodotti nei social network e nei blog. Inoltre, nel nostro Paese sono ben 10,7 milioni i consumatori che regolarmente consultano il web prima di fare shopping. Sempre nel corso dell’ultimo anno, 20,4 milioni di italiani (6,2 milioni regolarmente) hanno pubblicato post su siti web o social network con commenti personali o con il racconto di proprie esperienze relative a prodotti, spese, luoghi della grande distribuzione.
Sono questi alcuni dati che emergono dalla ricerca del Censis “Lo sviluppo italiano e il ruolo sociale della Distribuzione moderna organizzata” che delinea un consumatore informato, scaltro combinatore di canali d’acquisto diversificati, attento non solo al prezzo, amante di consumi salutisti, etici, di pregio.
Il nuovo consumatore è anche un abile utilizzatore sia dei canali informativi tradizionali, sia di quelli digitali, con 46,8 milioni di italiani (29,7 milioni regolarmente) che nell’ultimo anno sono venuti a conoscenza di promozioni e offerte dai volantini cartacei e 26,7 milioni (10,7 milioni regolarmente) da app scaricate sugli smartphone.
Per quel che riguarda il rapporto consumatore-punto vendita fisico, la ricerca del Censis rivela che nell’ultimo anno 46,6 milioni di italiani (24,5 milioni regolarmente) hanno fatto lo shopping classico: guardando le vetrine e recandosi nei negozi. Mentre 30,5 milioni (8,8 milioni regolarmente) hanno visto o verificato un prodotto nei punti vendita tradizionali e poi lo hanno acquistato sul web. Sono invece 19,6 milioni (5,4 milioni regolarmente) quelli che hanno ordinato prodotti tramite il web e poi li hanno ritirati presso il punto vendita e 14,4 milioni (5,7 milioni regolarmente) gli italiani che si sono fatti consegnare la spesa a casa dopo averla ordinata per telefono o sul web.
Per quel che riguarda invece i servizi e i prodotti offerti dai negozi fisici, la ricerca rivela che il 42,3% dei consumatori italiani si aspetta per il futuro la possibilità di scontare direttamente alla cassa dei grandi magazzini coupon personalizzati, personale preparato e disponibile che aiuti a capire e scegliere velocemente (33,3%), modalità più rapide e semplici di pagamento (29,2%), orari di apertura piùlessibili e prolungati (sera tardi, domeniche, festivi: 25,9%), offerte personalizzate recapitate in tempo reale sullo smartphone (21,4%).