Etam: al via un programma di rafforzamento per essere tra i leader mondiali della lingerie
I primi capi di corsetteria a marchio Livy, il nuovo brand del gruppo Etam, saranno sul mercato francese dal mese di settembre con la collezione FW 2017-18, come il management aziendale aveva comunicato a fine 2016.
La collezione, che si posiziona nella fascia del lusso accessibile, sarà infatti proposta in un corner dedicato nel grande magazzino Bon Marché e in una dozzina di boutique tra Parigi, Lione e Bordeaux. Disegnata da Lisa Chavy, stilista di Unidz, altro marchio del gruppo dedicato però al target di clientela con un’età tra i 15 e i 25 anni, Livy si presenta con un’identità chic e sensuale e un posizionamento di prezzo intorno ai 120 euro.
Il lancio del nuovo marchio rientra in un piano di rafforzamento di Etam che, a metà agosto, dopo 20 anni lascerà il mercato azionario: la prima quotazione in Borsa risale al 1997. Sulla base di quanto pubblicato dal quotidiano francese Les Echos si tratta di un’operazione prevalentemente tecnica: così è stata definita dall’amministratore delegato Laurent Milchior.
L’obiettivo di Etam, il cui fatturato nel 2016 si è attestato a 1,3 miliardi di euro, con un utile operativo di 41 milioni di euro (-11,5%), è quello di collocarsi tra i leader mondiali della lingerie, come Intimissimi o Hanes (Dim).
Tuttavia, prima di raggiungere questo obiettivo, il gruppo dovrà rivedere la sua politica sul mercato cinese. La Cina, infatti, rappresenta il 30% delle vendite di Etam che presidia il Paese con 2.500 negozi. Nel 2016, proprio in questo mercato il gruppo, ha registrato ulteriori perdite. Per porre fine a questo trend l’azienda ha nominato due nuovi direttori a cui è stato affidato il compito di modificare lo stile delle collezioni, di sviluppare le linee di lingerie e di spingere il digitale.
In Europa, invece, l’azienda ha puntato principalmente sulla lingerie, forte della sua esperienza nel settore, e intende ridurre la quota dell’abbigliamento. Sul fronte dei negozi, che attualmente, Cina esclusa, sono 1.100, l’azienda si concentrerà nelle aree più grandi.