Csp International: nel primo semestre Oroblù supera i 9 mln di euro (+7,1%). Bene anche Lepel (+7,8%)
Nel primo semestre del 2017 in Italia i ricavi di Csp International hanno raggiunto i 17 mln di euro (+10,7%).
In questo risultato un posto importante spetta alle performance registrate dal marchio Oroblù. Il fatturato del brand, che quest’anno celebra il suo 30mo anniversario, si è infatti attestato a quota 9,2 milioni di euro (+7,1%), con un’incidenza del 17,9% sul giro d’affari complessivo della società lombarda.
Nel periodo considerato, le vendite dei prodotti a marchio Lepel, invece, sono aumentate del 7,6%. Attualmente, il brand rappresenta il 12% del giro d’affari di Csp International, mentre Liberti mantiene risultati in linea con il 2016 (2,3% del fatturato generale).
Anche questi risultati spiegano il +6,8% registrato in Csp International dalle vendite di corsetteria, costumi da bagno inclusi, per un fatturato di 13,6 mln di euro.
Si sono invece rivelate in calo le performance registrate sul mercato francese, dove i ricavi sono passati da 30,2 a 26,9 mln di euro (-10,9%).
Oltralpe, il fatturato del marchio Well ha riportato un -8,5%, passando da 19,8 a 18,1 milioni di euro (35,5% del giro d’affari di Csp International), mentre Le Bourget riporta un -13,1% (da 9,5 a 8,3 milioni di fatturato, pari al 16,1% del giro d’affari complessivo). Queste performance spiegano anche i trend negativi relativi al comparto della calzetteria che nel periodo gennaio-giugno 2017 in casa Csp International rivela una contrazione di 3,1 mln di euro (-9%).
Questi sono alcuni dei dati che emergono dalla Relazione degli amministratori sull’andamento della gestione del gruppo al 30 giugno 2017.