Commercio: Regione Lombardia pubblica il bando StorEvolution
Buone nuove per il commercio lombardo. Nei giorni scorsi, infatti, è stato pubblicato il nuovo bando di Regione Lombardia “StorEvolution” che stanzia 9,5 milioni di euro in contributi a fondo perduto per favorire l’innovazione digitale nei punti vendita di vicinato.
A partire dal 10 settembre, i singoli punti vendita o aggregazioni di attività commerciali potranno presentare i progetti di innovazione e le relative domande di finanziamento. Il bando finanzierà a fondo perduto, fino al 50%, gli investimenti della singola impresa per un investimento minimo 10.000 euro. La quota sale al 60% per gli investimenti di un’aggregazione di almeno sei imprese, per un investimento minimo 20.000 euro.
Nell’ambito di questa operazione, sono diversi gli interventi e le spese ammissibili per l’acquisto di soluzioni e sistemi digitali e per lo sviluppo di servizi per il cliente e di miglioarmento della customer experience nel punto vendita come, ad esempio, totem e touchpoint, vetrine intelligenti, specchi e camerini smart, scaffali multimediali.
Nel caso di ristrutturazioni totali del punto vendita, sono anche ammesse spese per l’acquisto di arredi e impianti come macchinari e attrezzature, hardware e software, per consulenze e servizi di formazione necessari alla realizzazione del progetto e finalizzati agli investimenti ammissibili.
«La misura di sostegno alle micro e Pmi va nella giusta direzione e risponde appieno alle nostre richieste. Ringraziamo l’assessore regionale, Alessandro Mattinzoli che ha dimostrato da subito la vicinanza della Regione ai bisogni reali delle nostre imprese», commenta Renato Borghi, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia e presidente di Federazione Moda Italia e FederModaMilano. «Gli imprenditori del commercio sono ben consapevoli che oggi debbono reagire alla ‘dittatura digitale’: essere presenti sul web, sui social, operare sia con il canale virtuale sia con quello reale, trasformare i punti vendita e le vetrine in nuove esperienze di acquisto. Il commercio al dettaglio, purtroppo, stenta ad uscire dalla crisi ed i segnali di ripresa sono ancora troppo timidi, ma con questo tipo di misure a sostegno delle imprese si contribuisce a ridare fiducia e slancio agli investimenti. L’iniziativa della Regione è, quindi, quanto mai opportuna».