Lanieri Fashion Tech Insights: il 42% degli italiani compra in store e online
Il 58% dei millennial italiani apprezza i negozi self-service. Il dato sale al 65% quando si tratta di realtà aumentata e si attesta al 50% se si parla di voice assistant. Inoltre, un millennial su tre aumenterebbe i propri acquisti, sia nel negozio fisico sia in quello online, se questi servizi fossero attivi negli e-commerce o nei punti vendita tradizionali.
Questi sono alcuni dati che emergono dalla terza edizione del Lanieri Fashion Tech Insights 2018, il report annuale sui nuovi trend tecnologici del mondo della moda, realizzato dall’Istituto Piepoli per Lanieri, e-commerce di abiti maschili su misura Made in Italy.
Tra i consumatori italiani intervistati, i millenial sono quelli che preferiscono un approccio omnichannel allo shopping: il 31%, infatti, acquista abitualmente sia in store sia sul web. È interessante notare come dallo studio emerga che il negozio tradizionale non risulti particolarmente colpito dall’ominicanalità: infatti il 42% degli intervistati dichiara di fare shopping solo negli store fisici. Tra i più giovani la quota è del 17%, ma tra coloro che hanno un’età superiore ai 54 anni la quota sale al 69%.
Il 38% degli italiani afferma di apprezzare i punti vendita self service, dove possono acquistare senza l’intervento di commessi e cassieri, ma per il restante 49% l’addetto alle vendite continua a essere una figura professionale importante. Se si guarda alla fascia dei millennial, però, emerge che il 58% farebbe volentieri shopping in un negozio senza casse e addetti alle vendite. Inoltre, uno su tre aumenterebbe i propri acquisti del 50% in uno store self service.
Per quel che riguarda la realtà aumentata l’indagine Lanieri Fashion Tech Insights mostra che quasi la metà dei consumatori italiani (44%) apprezza questa tecnologia. Ma ai millennial spetta la parte del leone: il 65% di loro infatti la considera positiva.
Altrettanto importante risulta il servizio di voice assistant che guida il consumatore durante gli acquisti on line di articoli di moda: un italiano su tre lo apprezza, il 50% dei millennial ne apprezza i vantaggi e circa 1 su 5 (22%), grazie all’assistenza vocale, afferma di poter aumentare il proprio shopping di moda online fino al 50%. I voice assistant sono apprezzati perché consentono di prenotare servizi nel punto vendita, come, ad esempio, la prova dell’abito (13%). È importante segnalare che una parte consistente della popolazione italiana ancora non ha dimestichezza con queste tecnologie. Secondo l’indagine, infatti, il 41% degli intervistati preferisce non rispondere a domande sui benefici dei voice assistant in quanto poco informato.
Infine, tra i temi affrontati dallo studio Lanieri Fashion Tech Insights un posto spetta anche alla privacy. In merito, la metà degli italiani non utilizzerebbe tecnologie come il riconoscimento facciale perché preoccupato di condividere i propri dati. Inoltre, per gli acquisti online un italiano su cinque ha indicato una maggiore protezione dei dati al momento del pagamento online (21% del campione) e la garanzia che i dati personali non siano condivisi a terzi senza il proprio consenso (19%).