SMI: nasce il Comitato Education per la formazione professionale
Il nuovo Comitato Education di Sistema Moda Italia (SMI) si è riunito per la prima volta l’11 luglio a Milano Unica, la fiera internazionale del tessile di qualità.
Voluto dal presidente di Smi, Marino Vago, con il Comitato Education l’industria italiana del settore vuole riaccendere l’attenzione sul tema della formazione dei giovani alle professioni tipiche per le produzioni del tessile e dell’abbigliamento.
I dati mostrano infatti che nei prossimi anni, solo per effetto del normale turn over, il settore tessile abbigliamento assumerà quasi 50mila nuovi addetti, soprattutto in ruoli qualificati, con significative percentuali di laureati e diplomati. Ma nelle scuole tecniche e professionali gli iscritti ai corsi dedicati alle professioni del settore sono insufficienti per coprire la domanda delle imprese.
Le priorità di intervento su cui il Comitato Education di SMi ha cominciato a lavorare sono molteplici e spaziano dalla valorizzazione dell’immagine delle professioni tecniche dell’industria della moda all’orientamento scolastico; dal coinvolgimento nei progetti di alternanza scuola – lavoro all’istruzione tecnica e professionale; dall’incremento dei corsi ITS (Istruzione tecnica superiore) fino all’aggiornamento dei docenti e dei programmi.
Il Comitato Education di Sistema Moda Italia è presieduto da Paolo Bastianello e riunisce i rappresentanti di tutti i principali distretti produttivi del settore: Bergamo, Biella, Como, Prato, Reggio Emilia, Varese. A cui si aggiungono Veneto, Umbria, Campania e Puglia.
In effetti, pur variamente declinati a seconda della vocazione produttiva locale, i nodi fondamentali relativi alla formazione tecnica e professionale per la moda sono comuni a tutto il territorio nazionale e devono essere opportunamente affrontati al tavolo dell’Associazione nazionale.
Il tutto viene realizzato nel quadro ed in coerenza con le politiche dell’Area Education di Confindustria, guidata da Gianni Brugnoli, che da imprenditore tessile sta seguendo di persona l’iniziativa