Federazione Moda Italia: nel 2018 vendite moda in calo dell’1,7%
Nel 2018, in Italia gli acquisti con carta di credito nel settore moda hanno registrato un calo dell’1,7%, attestandosi a quota 13 miliardi di euro.
A subire la contrazione maggiore è il comparto delle calzature (-7,3%). Segno negativo anche per l’abbigliamento che ha chiuso l’anno a -1,5%. Il trend risulta invece positivo per pelletteria e valigeria (+0,2%), pellicceria (+1,6%), articoli sportivi (+2%) e accessori (+2,3%).
Questi sono alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio Acquisti Nexi per Federazione Moda Italia.
Il trend relativo al 2018 ha cancellato i leggeri segnali distensivi del 2017, che si era chiuso con un +1,9%.
Per quel che riguarda i primi tre mesi del 2019, invece, l’Osservatorio Acquisti Nexi mostra un andamento altalenante: gennaio si è chiuso con un +0,2%, febbraio mostra un calo dello 0,4%, mentre marzo rivela una crescita del 7,2%. Nell’ultimo mese del trimestre, il trend è positivo per tutti i comparti, ad eccezione della pellicceria: -21,3%.
Durante i primi mesi del 2019 si è assistito anche a un incremento dello shopping tourism, vale a dire degli acquisti da parte degli stranieri.
Secondo i dati di Global Blue per Federazione Moda Italia le vendite verso i turisti stranieri hanno rilevato una crescita del 6%, mentre lo scontrino medio, pari a 791 euro, riporta un incremento del 7%.
Il 29% degli acquisti degli stranieri viene fatto dai turisti provenienti dalla Cina, seguiti dai russi (14%), dagli americani (+7%), coreani (+5%), con svizzeri (+5%) e clienti dei Paesi del Golfo (+4%) in forte crescita rispetto all’anno scorso. A Milano si concentrano gli acquisti tax free (38%), seguono Roma (17%), Firenze (9%) e Venezia (5%) e le altre località (16%) e gli outlet (14%).