OVS chiude il primo trimestre a 317,5 mln di euro (-0,9%)
Ovs ha chiuso il primo trimestre del 2019 con vendite nette a quota 317,5 milioni di euro (-0,9%). Il dato risente della contrazione del mercato causata dalle condizioni climatiche avverse dei primi mesi primaverili.
Considerando le due insegne che fanno capo alla società, Ovs riporta un calo del 2,1%, trend determinato dall’andamento climatico che ha avuto degli effetti sul segmento Kids,mentre Upim mostra un +5%. L’Ebitda rettificato si è attestato a 25,1 milioni di euro, in linea con le attese.
Anche in questo caso, la performance è migliore per Upim che segna un +0,2%, passando da 5,2 a 5,3 milioni.
«In un contesto di riferimento ancora difficileabbiamo tratto beneficio dall’implementazione delle molteplici attività poste in essere», commenta Stefano Beraldo, amministratore delegato di Ovs. «La decisione di ridurre gli acquisti programmati, con la crescente attivazione della modalità di acquisto in-season, è stata determinante nel mitigare gli effetti della stagionalità. La riduzione dei costi, in particolare degli affitti, è proseguita secondo i piani. La redditività rispetto al primo trimestre 2017 e 2018 è in linea con le nostre attese, basate su una prima parte dell’anno in corso ancora caratterizzata dalla fase finale delle attività promozionali dedicate alla normalizzazione dello stock e su una seconda parte che invece prevediamo con minori markdown. Il magazzino è rientrato ai livelli dell’anno precedente, pur in presenza di un network più esteso, e con un mix di merce caratterizzato da collezioni più recenti che permetteranno migliore vendibilità e marginalità».