L’azienda piemontese Trucco Tessile compra Julipet
Cambio di proprietà per Julipet. Lo scorso 14 ottobre, Trucco Tessile ha rilevato da Manifattura di Valduggia il noto brand di intimo e pigiameria. Il passaggio di proprietà, però, avviene nel segno della continuità, come spiega Agostino Trucco, responsabile commerciale dell’azienda piemontese che ha acquisito il brand: «Julipet ha un’identità forte che va mantenuta e tutelata, quindi proseguiremo l’ottimo lavoro svolto in questi anni da Manifattura di Valduggia».
Per questo la nuova proprietà mantiene invariata sia la rete vendita del marchio sia il ciclo produttivo, a partire dall’ufficio stile che rappresenta la memoria storica di Julipet. Inoltre, sull’onda della continuità, il brand proseguirà nello sviluppo di collaborazioni con giovani artisti e designer che, negli anni scorsi, sono sfociate in progetti come la collezione Artist Edition. Altrettanto strategico resta il presidio di social media come Instagram e Facebook dove, per la stagione FW 2019-20, con alcuni partner selezionati verrà sviluppata un’operazione di “drive to store”.
Trucco Tessile, però, è un’azienda che vanta nel settore dell’intimo un’expertise che affonda le sue radici negli anni 50 dello scorso secolo e che recentemente è stata ulteriormente rafforzata dall’acquisizione di Boglietti, società nata nel 1867. «Il nostro know how, strettamente legato al comparto dell’intimo, ci permetterà di dare al brand anche la nostra impronta: vogliamo implementare l’offerta, ampliando la gamma di alcune linee prodotto», precisa il responsabile commerciale.
Con questa acquisizione, Trucco Tessile mette un altro importante tassello alla sua offerta prodotto che già include i brand Alpina e Boglietti: «Con Julipet andiamo a presidiare una fascia di mercato medio/alta. Il marchio, inoltre, ci consente di incrementare il nostro parco clienti: oggi il brand è presente in 600 punti vendita e solo una minima parte è già nostro cliente». Per questo l’azienda sarà presente a Immagine Italia, la manifestazione in scena a Firenze dall’1 al 3 febbraio 2020.
