HanesBrands: nel 2019, vendite nette a 6,97 mld di dollari (+2%)
HanesBrands, il colosso americano a cui fanno capo, tra gli altri, anche i marchi Maidenform, Playtex, Lovable e Champion, ha comunicato il 7 febbraio i risultati del quarto trimestre 2019 e dell’intero anno. Nel periodo ottobre-dicembre 2019, le vendite nette hanno raggiunto quota 1,75 miliardi di dollari (-1%). Nel corso dell’anno invece, questa voce di business ha registrato un aumento del 2% attestandosi a 6,97 miliardi di dollari: è il secondo anno consecutivo che la multinazionale registra una crescita organica delle vendite a valuta costante.
Leggi anche:
Hanes Brands: nel terzo trimestre, fatturato netto a 1,87 mld di dollari (+1%)
Nel raggiungimento di questa performance un ruolo importante spetta al marchio Champion, che ha sfiorato i 2 miliardi di dollari, ai mercati esteri (+7% per l’interno anno) e ai canali direct to consumer, ecommerce e monobrand che, nel quarto trimestre, sono aumentate del 17%, mentre l’incremento è del 16% per l’intero anno.
Per quanto riguarda invece le singole categorie merceologiche, nel quarto trimestre l’abbigliamento intimo riporta un calo di fatturato del 4% nel mercato americano, mentre l’utile operativo è aumentato del 5%. In particolare, le linee underwear basic sono diminuite del 5%. Sempre nel settore dell’abbigliamento intimo, le innovazioni presentate da HanesBrands nel corso dell’anno, come i reggiseni EasyLite e DreamWire hanno permesso di aumentare i ricavi relativi al segmento della corsetteria e hanno contribuito all‘espansione del margine operativo.
Nel quarto trimestre, gli Stati Uniti mostrano un trend negativo anche per quanto riguarda le vendite e i profitti del segmento activewear (-7%), l’utile operativo del segmento è diminuito dell’8% nel trimestre a causa delle maggiori spese generali, amministrative e di vendita.
Per il 2020, HanesBrands prevede di sviluppare un fatturato netto di 6,775 miliardi di dollari, contro i 6,675 del 2019, un utile operativo da 850 milioni di dollari a 880 milioni di dollari. Per il primo trimestre, invece, l’azienda punta a un fatturato netto di circa 1,466-1,496 miliardi di dollari, con un utile operativo compreso tra 118 milioni di dollari e 128 milioni di dollari.