Dalla Camera Nazionale della Moda Italiana 13 proposte da integrare nel Dl “Cura Italia”
La Camera Nazionale della Moda Italiana ha inviato alla Presidenza del Consiglio e ai Ministeri competenti un documento con 13 proposte di intervento a favore del fashion.
Si tratta di soluzioni che l’associazione si augura vadano a integrare il Decreto legge “Cura Italia” appena varato dove il settore moda, a differenza di quello che è successo con i comparti del turismo e dei trasporti, non è stato incluso tra quelli maggiormente colpiti dalle conseguenze del diffondersi del virus Covid-19.
Più precisamente, la Camera Nazionale della Moda Italiana chiede: il taglio degli oneri fiscali e sociali delle imprese coinvolte nella crisi per contenere il costo del lavoro; provvedimenti per agevolare una riduzione unilaterale temporanea delle ore lavorative per tutti i dipendenti a tempo indeterminato e determinato fino a un massimo del 35/40%. Chiede inoltre un provvedimento di finanziamento di una cassa integrazione speciale per i casi di crisi aziendale più gravi e il riconoscimento della situazione di forza maggiore per permettere una auto-riduzione temporanea degli importi dei contratti di affitto fino a un massimo del 50%, con sospensione delle conseguenze civili che questo comporterebbe (rescissione dei contratti, azioni legali, decreti ingiuntivi etc.), oltre a bilanciare tale misura con l’introduzione di sgravi fiscali per proprietari di immobili commerciali (IMU).
A questi provvedimenti si aggiunge un ripotenziamento dell’ACE, l’istituzione di un fondo di garanzia che aiuti le banche a dilazionare le scadenze dei mutui, congelare gli interessi e a concedere o aumentare le linee di credito necessarie a superare l’impasse delle probabili crisi finanziarie.
Tra gli altri provvedimenti richiesti si distinguono: l’introduzione sia di misure che possano spingere la Pubblica Amministrazione ad accelerare i pagamenti alle imprese sia di incentivi fiscali per promuovere il dirottamento delle produzioni verso il Made in Italy.
La Camera Nazionale della Moda Italiana, grazie alla disponibilità dei brand associati, sta lavorando con ICE, il ministero degli Affari Esteri e le altre Associazioni di settore ad una serie di iniziative promozionali e di comunicazione per il settore moda che saranno implementate nella seconda metà dell’anno.
Altre richieste contenute nel documento le trovi Qui: https://www.dropbox.com/s/4v9nksq4k39ghyf/COMUNICATO_CURAITALIA_ITA.pdf?dl=0