Sanificazione prodotti: non esiste nessun obbligo per il commerciante
In vista della riapertura dei punti vendita, in programma per il 18 maggio, sono sempre più numerosi gli operatori del fashion che si interrogano in merito alla sanificazione degli articoli presenti nei loro store.
Nei giorni scorsi, infatti, soprattutto sui social, sono circolate false informazioni. Per questo, il tema è stato affrontato anche da Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia, il 29 aprile nel corso del suo intervento alla trasmissione di Rai Radio 1 “Giorno per giorno”.
L’associazione, inoltre, con un comunicato stampa subito diffuso subito dopo che il programma radiofonico è andato in onda, ha ribadito che “ad oggi non è previsto alcun obbligo di sanificazione dei prodotti in capo al commerciante”: le normative attualmente in vigore riguardano la sola sanificazione del negozio (ex Circolare 5.443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute). Operazione che si deve svolgere utilizzando disinfettanti come l’ipoclorito di sodio (0,1%) oppure l’etanolo al 75%.
PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE PRINCIPALI NOVITA’ ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER “INTIMO RETAIL WEEKLY”, CLICCA QUI PER RICEVERLA GRATUITAMENTE
Una volta riaperta l’attività commerciale, invece, le operazioni di pulizia e igiene del punto vendita devono essere svolte almeno due volte giorno, in funzione dell’orario di apertura. Inoltre, le normative prevedono che nei locali devono essere garantiti un’adeguata aereazione naturale e il ricambio d’aria. In merito, è necessario effettuare la pulizia dei filtri dell’aria condizionata o, se necessaria, la revisione dell’impianto.
Nello stesso documento, Federazione Moda Italia ricorda anche che è obbligatorio avere in store dispenser per la disinfezione delle mani con gel alcolici con una concentrazione di alcol al 60-85%. In particolare, i flaconi riservati alla clientela devono essere collocati all’ingresso, vicino ai camerini, accanto a casse e sistemi di pagamento, tastiere, schermi touch. Infine, non va dimenticato l’utilizzo delle mascherine e le precauzioni fondamentali come lavarsi spesso le mani; mantenere distanza interpersonale di almeno un metro; evitare il contatto ravvicinato; evitare abbracci e strette di mano.