Trikini: nasce una nuova versione, in linea con le regole di distanziamento sociale
La nuova versione del trikini, vale a dire il bikini con mascherina coordinata, potrebbe diventare un vero e proprio capo di tendenza dell’estate 2020. Durante la quarantena imposta dalla pandemia di Covid-19, la foto di uno dei primi esempi di questo articolo è diventata virale sui social e nel web.
Lo scatto in questione è quello di un capo firmato Elexia Beachwear, piccolo laboratorio artigianale di Falconara Marittima (An) che produce costumi da bagno su misura e accessori. Poco dopo l’inizio del lockdown, infatti, Tiziana Scaramuzzo, titolare dell’atelier, ha postato sulle pagine Facebook e Instagram della sua impresa la foto del primo trikini firmato Elexia Beachwear, nato quasi per scherzo da uno scambio di battute in famiglia. L’idea è piaciuta sia alla clientela finale sia al mercato più in generale.
Il piccolo laboratorio marchigiano, infatti, non è l’unico a proporre il trikini. Anche Unimar Beachwear, l’azienda guidata dalla famiglia Berlini, ha iniziato a produrre mascherine coordinabili al bikini o al costume intero. Nel caso specifico si tratta di mascherine realizzate con tessuti multistrato con fantasie abbinate ai costumi, dotate di una tasca per l’inserimento dei filtri protettivi. Inoltre, le mascherine Unimar in tinta unita, bianco o nero, sono sottoposte a finissaggio water-repellent, antibatterico e antivirale.
A Elexia Beachwear e Unimar Beachwear si aggiunge anche il marchio Zeybra che fa capo alla azienda lombarda Clan di Castiglione delle Stiviere (Mn). Il brand propone mascherine abbinabili ai costumi da bagno per uomo, donna e bambino che sono disponibili con 12 differenti disegni: dalla tinta unita alle stampe tropicali, passando per fiori, maioliche e pesci. Ogni mascherina è realizzata in poliestere a triplo strato con una membrana all’interno che impedisce la fuoriuscita di qualsiasi liquido o gocciolina. Anche il tessuto è idrorepellente.