#Iocomprodacasa: ai tempi del Covid-19, la contraffazione corre sui social
#Iocomprodacasa è il nome dell’operazione della Guardia di Finanza che a Napoli ha sequestrato più di 2mila capi di abbigliamento contraffatti per un valore di 200mila euro.
Il nome dell’operazione nasce dalla modalità con cui gli articoli arrivavano ai consumatori: i capi, infatti, venivano venduti tramite i social media, Facebook e Instagram. Kway, Valentino, Burberry, Ralph Lauren, Moncler e Givenchy sono alcuni dei brand contraffati.
L’operazione #Iocomprodacasa ha portato al sequestro di un magazzino situato all’interno di un centro commerciale all’ingrosso di San Giovanni Teduccio (Na) e alla denuncia di sei persone che avevano organizzato un vero e proprio ufficio vendite dove raccoglievano gli ordini che venivano poi consegnati su tutto il territorio nazionale. La Guardia di Finanza, infatti, oltre ai capi di abbigliamento, nel magazzino ha trovato migliaia di buste di due noti corrieri espressi pronte per essere inviate.
#Iocomprodacasa dimostra come l’emergenza nazionale causata dal Covid-19, quindi, non ferma la macchina della contraffazione, che oggi, a causa del lockdown, approfitta anche della crescita dell’e-commerce o sul web.