Mascherine Calida, in cotone bio e con pack biodegradabile al 100%
Anche il marchio Calida offre il suo contributo alla battaglia globale contro il Coronavirus, realizzando mascherine igieniche in cotone biologico. Negli stabilimenti dell’azienda situati in Europa orientale diverse divisioni di produzione sono state riorganizzate per creare questi articoli, confezionati con i materiali di collezioni passate provenienti principalmente da Svizzera, dall’Austria e dalla Germania. Grazie a questa soluzione, non sono stati necessari materiali aggiuntivi e le risorse preziose sono protette.
Poiché per la maison svizzera la sostenibilità non è solo un fenomeno di tendenza, le mascherine Calida sono riutilizzabili e possono essere lavate fino a 70°C. Per la massima protezione, l’azienda consiglia di stirare le maschere o di metterle in forno per circa 30 minuti a 80°C dopo il lavaggio. Il calore disinfetta il materiale in modo ancora più accurato ed elimina una volta per tutte le tracce residue del virus.
In questo progetto, l’azienda è supportata dal suo partner storico, specializzato in imballaggi Cradle to Cradle, Vögeli. Ciò significa che la confezione della mascherine Calida è biodegradabile al 100%.
Ai primi di giugno, inoltre, la linea di mascherine Calida sarà arricchita dei modelli per bambini, proposti con materiali e stampe dei pigiami iconici dedicati a questo target di consumatori.
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Le mascherine Calida non sono destinate ad uso medico e non sostituiscono le maschere di protezione standard FFP2 o FFP3, sono progettate esclusivamente per situazioni a basso rischio, il che le rende ideali per l’uso quotidiano.