Parah srl: pubblicata dal Tribunale di Busto Arsizio la sentenza di fallimento
La dichiarazione di fallimento per Parah Srl in Liquidazione è arrivata nella giornata del 16 giugno con la sentenza del Tribunale di Busto Arsizio, sezione Fallimentare, che stabilisce anche la data dell’udienza per l’ammissione dei creditori: il 19 ottobre.
Si conclude così una vicenda iniziata lo scorso 11 dicembre, quando, come pubblicato da IntimoRetail.it, Parah Srl in Liquidazione aveva presentato al Tribunale di Busto Arsizio l’istanza di ammissione alla procedura di concordato preventivo. Una decisione obbligata poiché la società MT Trend Fashion Factory, che compare anche nell’elenco dei creditori richiedenti presente nella sentenza, aveva precedentemente depositato un’istanza per la dichiarazione di fallimento di Parah Srl.
La storia del marchio di beachwear e lingerie comincia nel 1950 a Gallarate grazie all’iniziativa imprenditoriale e all’estro di Edda Paracchini e Giovanni Piazzalunga.
Per l’azienda lombarda, le maggiori difficoltà sono iniziate nel 2015. Da allora a oggi, Parah ha attraversato diverse vicessitudini che hanno portato a una progressiva uscita dei membri della famiglia fondatrice dal management aziendale.
Risale al settembre 2019, invece, la decisione di Parah Srl di cedere i rami di azienda a Parahsol Srl, società a cui fanno capo anche Alberto Spelda e Guido Farnedi, già fondatore di Futura che, nel 2018, ha acquisito da Parah Srl la licenza per la creazione, la produzione e distribuzione worldwide di Parah Uomo e del marchio Sabbia.