La crisi di Tom Village (ex Tommasini) arriva in Regione Veneto
Venerdì 3 luglio si è svolto il tavolo regionale di confronto in merito alle difficoltà del centro commerciale Tom Village di Santa Maria di Sala (Venezia). Convocato dall’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan su richiesta delle organizzazioni sindacali e gestito dall’Unità regionale di crisi aziendali coordinata da Mattia Losego, all’incontro hanno partecipato i rappresentanti di Tom Village, la società che gestisce il complesso commerciale, le rappresentanze sindacali dei circa 170 dipendenti e il sindaco di Santa Maria di Sala, Nicola Fragomeni.
Al tavolo, i rappresentanti di Tom Village hanno confermato di aver presentato a fine giugno istanza concordataria per garantire continuità alle attività aziendali. La società, che ha confermato la situazione di sofferenza finanziaria aggravata dall’emergenza sanitaria ed economica del Covid 19, ora si prepara a redigere un piano concordatario con cui rendere sostenibili le attività del centro commerciale e riuscire a tutelare il maggior numero possibile dei posti di lavoro.
La Regione Veneto, tramite l’Unità di crisi aziendali, ha invitato le parti a mantenere aperto e costante il confronto, finalizzato al superamento dell’attuale situazione di criticità, e ha assicurato che il tavolo regionale resterà aperto, pronto ad essere riconvocato su richiesta delle parti o in considerazione dell’evoluzione della vertenza.
Secondo quanto pubblicato da Venezia Today, Tom Village punta ad affittare gli immobili, probabilmente ancora di proprietà dell’emiro arabo Yousef Al Bahar, che ne acquistò l’80% delle quote nel 2016. Secondo alcune indiscrezioni potrebbe essere stato proprio l’emiro a liquidare nei giorni scorsi l’amministratore delegato Luigi Ardizzoni e il direttore strategico Renato Celotto. Ad Ardizzoni è subentrato, nello stesso ruolo di amministratore delegato Tom Village, Jimmy Greselin. Mentre la direzione di Clt Fashion group, l’altra fetta dell’ex centro Tommasini abbigliamento, è andata ad Alessio Mattia D’Imporzano, lo stesso dell’outlet Cantieri del Doge (del centro commerciale Prisma).