Wolford: nell’anno fiscale 2019/20 ricavi a 118,5 mln di euro (-13,6%)
Wolford ha chiuso l’anno fiscale maggio 2019-aprile 2020 con ricavi pari a 118,5 milioni di euro in calo del 13,6% rispetto ai 137,2 milioni di euro dell’anno precedente.
Le forti misure di blocco e le restrizioni imposte sui viaggi a causa della pandemia globale hanno avuto un impatto decisivo sul settore del lusso, soprattutto nei mesi di marzo e aprile 2020, quando i ricavi di Wolford sono diminuiti di circa il 60%.
Nell’anno fiscale che si è concluso lo scorso aprile, Wolford ha registrato un risultato operativo (EBIT) di -28,7 milioni di euro, contro i 9 mln dell’anno precedente. La perdita al netto delle imposte è stata di -27,42 milioni di euro (2018/19: -11,10 milioni di euro).
Gli effetti degli introiti legati alla vendita dell’immobile sede della società, conclusasi lo scorso giugno, invece, si rifletteranno nel bilancio di Wolford AG per l’esercizio 2020/21 in corso e saranno contabilizzati come utile contabile di circa 49 milioni di euro.
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Il nuovo Board of Directors, formato da Silvia Azzali e Andrew Thorndike, ha dato il via a un programma per rimodellare il business che prevede, tra le altre operazioni, anche l’ottimizzazione degli acquisti e degli approvvigionamenti, e il costante miglioramento dell’efficienza nella produzione e nella logistica. Una misura supplementare fondamentale è la riduzione del 50% del Time to Market.
Durante il lockdown, Wolford ha implementato il proprio e-commerce: alla fine di aprile 2020 le vendite online, infatti, aumentate di oltre il 40%, arrivando a rappresentare a fine giugno più del 30% del giro d’affari.