Tommy Hilfiger lancia il programma di sostenibilità “Make it Possible”
Si chiama ‘Make it Possible’ il programma lanciato da Tommy Hilfiger con cui il brand, che fa capo al gruppo internazionale PVH Corporation, approccia il tema della sostenibilità ambientale e sociale e rafforza il suo impegno verso la creazione di una moda che azzera gli sprechi e coinvolge tutti.
Con “Make it Possible”, l’azienda intende realizzare entro il 2030 24 ambiziosi obiettivi incentrati su circolarità e inclusione, delineati attorno a quattro pilastri: circolarità, realizzare cioè prodotti che siano totalmente circolari e parte di un ciclo sostenibile; la vita al centro, vale a dire operare con sensibilità per quanto riguarda i cambiamenti climatici, il consumo di suolo e acqua potabile e l’inquinamento chimico, le materie acquistate fino ai prodotti commercializzati; massimo coinvolgimento, Tommy Hilfiger punta a essere un marchio inclusivo e totalmente accessibile. L’ultimo pilastro, infine, è offrire opportunità per tutti, senza barriere per il successo in Tommy Hilfiger.
Il programma “Make it Possible” si base sulla strategia Forward Fashion della società madre PVH Corp: 15 priorità ideate per azzerare gli impatti negativi, raddoppiare gli effetti positivi e migliorare la vita delle persone, più di un milione, che accompagnano la catena di valore dell’azienda.
“Make it Possible” rappresenta la tappa più recente nel percorso di Tommy Hilfiger verso la sostenibilità. Risultati importanti includono il lancio di Tommy Hilfiger Adaptive, creato per semplificare la vestizione di bambini e adulti con disabilità, e la Tommy Hilfiger Fashion Frontier Challenge, un programma globale per il supporto alle startup e scaleup che sviluppano soluzioni in grado di promuovere l’inclusione e la sostenibilità nella moda.
Recentemente, inoltre, Tommy Hilfiger ha lanciato il People’s Place Program, per una maggior rappresentanza delle comunità di colore e indigene (BIPOC) nella moda e nei settori creativi.
A oggi, oltre l’80% degli stilisti di Tommy Hilfiger ha seguito una formazione sulle strategie della moda circolare e, nel 2019, il 72% del cotone utilizzato dall’azienda a livello globale proveniva da fonti più sostenibili.