Niam – Nazionale italiana agenti moda protagonista di White Milano
La nuova edizione di White Milano, in scena dal 24 al 27 settembre, segna il debutto pubblico dell’associazione Niam (Nazionale italiana agenti moda): nata durante il lockdown attualmente raccoglie oltre 800 agenti.
Alla vigilia della kermesse che, grazie alla collaborazione con l’agenzia Velvet Media, si presenta in una veste phygital, Giorgio Magello Mantovani, presidente di Niam, fa un bilancio in merito alle condizioni in cui versa il settore della moda a quattro mesi dalla riapertura dei punti vendita dopo il lungo lockdown.
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“Alla riapertura dopo il lockdown, ci siamo ritrovati con 15 miliardi di merce ferma: l’azione degli agenti ha permesso di riallocarla, rimettendo in moto un sistema vitale per l’intera economia”, si legge in una nota diffusa dall’associazione. “Anche perché un fermo avrebbe compromesso non solamente l’anno in corso, ma avrebbe avuto ripercussioni anche per gli anni successivi. Le attese parlavano di un calo del 50%. La realtà si è fortunatamente fermata ad un meno 20% […]. Anche se il cammino è tutto in salita, le prospettive sono buone: c’è fiducia, ottimismo. E, soprattutto, una strada da seguire”.
Giorgio Magello Mantovani, presidente di Niam – Nazionale italiana agenti moda
Digitalizzazione, ecosostenibilità e fare rete sono i pilastri di questa strada: “La rete è quella creata dagli agenti moda: il filo di unione tra aziende e negozi. È lo scopo di Niam: porre l’attenzione su tutta la filiera moda perché produzione e vendita possano camminare insieme”. Sul fronte dell’ecosostenibilità il presidente di Niam ricorda che oggi la sfida si gioca nelle fasce premium del mercato: “Siamo davanti a uno stacco generazionale: le nuove fasce di clienti pongono attenzione alla sostenibilità e, in un rapporto corretto di qualità-prezzo, privilegiano i temi ecologici”. Infine il tema della digitalizzazione: “Quando parliamo di moda, occorre uscire dalla contrapposizione tra fisico e digitale ed entrare in una logica di complementarietà. Banalmente, le nuove generazioni cercano nel negozio la modernità, il digitale. Il contatto fisico continuerà a mantenere la sua importanza, ma non può essere scevro dall’essere anche digitale”. Ed è proprio l’apporto digitale, dato da Niam in collaborazione con l’agenzia di marketing digitale Velvet Media, che caratterizza il White Milano 2020. “Il White è la prima fiera phygital; la prima capace di coniugare l’elemento fisico a quello digitale È un punto di svolta per il futuro”, conclude il presidente di Niam.
