Phygital e canale tradizionale: cinque mosse per essere vincenti
Per Nicolò Andreula, economista consulente strategico e docente universitario, autore del saggio “Phygital. Il nuovo marketing, tra fisico e digitale”, sono cinque le mosse che gli operatori del canale tradizionale devono mettere in campo per essere in linea con le nuove modalità di comunicazione con la clientela finale ben riassunte dal termine phygital: vale a dire l’interazione tra il mondo physical e quello digital che l’emergenza Covid ha contribuito ad accelerare.
Innanzitutto è fondamentale raccontare con passione la storia e i valori dell’azienda che si guida: “Perché per il cliente sentirsi parte di una comunità è più importante di qualsiasi sconto possiate permettervi”, ha dichiarato Andreula lo scorso 13 ottobre nel corso del suo intervento “Phygital: il futuro dei negozi fisici tra virtuale e contatto umano” presentato in occasione del secondo appuntamento della rassegna “L’età ibrida – Dialoghi per le imprese alla vigilia di una nuova era”, organizzata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Per l’esperto di marketing altrettanto fondamentale risulta coinvolgere la clientela finale nella creazione di un prodotto customizzato in modo da proporre sempre un prodotto “unico”, a questo si aggiungono sia la necessità di descrivere gli articoli tramite tutti e cinque i sensi, affinché il prodotto possa risultare tridimensionale anche per il cliente sia la disponibilità a coltivare una relazione costante e continuativa con la clientela finale: “Non tutti i consumatori oggi cercano soltanto velocità e convenienza nei loro acquisti”.
Infine, un altro step è quello di andare oltre il prodotto, offrendo esperienze alla propria comunità di clienti, in modo da cementare la relazione e farsi conoscere davvero.
Questi piccoli accorgimenti contribuiscono a trasformare i punti vendita da luoghi in cui si deve andare a luoghi in cui si vuole andare: obiettivo prioritario per poter affrontare la sfida del phyigital.
Il ciclo di incontri “L’età ibrida – Dialoghi per le imprese alla vigilia di una nuova era” nasce proprio per favorire un dialogo aperto e informale, che vuole ispirare e aprire nuovi orizzonti.
Il prossimo appuntamento “Algoritmi di Intelligenza Artificiale e immaginazione: un connubio vincente per le nuove professioni” è in programma il 27 ottobre.