WGSN: sostenibilità, comfort e sicurezza le key word per la P/E 2022
Connected, Resourceful ed Euphoric sono i tre temi elaborate da WGSN per la primavera/estate 2022 e presentati il 25 novembre durante il webinar organizzato dal Centro Servizi Impresa e Adici.
Nel corso dell’incontro Paola Barrago, trend consultant di WGSN, ha illustrato le caratteristiche principali delle tendenze SS 2022 e ha evidenziato gli elementi comuni ai tre trend frutto dei cambiamenti imposti dall’emergenze sanitaria.
L’impiego di materiali sostenibili, a basso impatto ambientale, come la fibra derivante da gambi del grano o il tencell, filati la cui produzione richiede minori quantità di acqua e pesticidi; l’uso di tecniche di colorazione con elementi di originale naturale e vegetale; la scelta di toni neutri o pastello, che donano un senso di comfort e relax, come olive oil, butter e orchidea, tra i colori chiave della stagione, sono fattori che, come un fil rouge, legano le tendenze SS 2022.
Il tema Connected, dal mood minimalista, recupera le conoscenze secolari e dà forma al rinnovato interesse per il misticismo che nelle linee donna SS 2022, ad esempio, è rappresentato dalla presenza di talismani che informano gli articoli di maglieria, mentre per l’uomo trova forma in pattern camouflage e design jacquard intricati. In questa tendenza dominano i giochi di trasparenze e delicati effetti a nido d’ape e traslucidi con texture confortevol, morbide al tatto. «Nel tema Connected la texture esalta le qualità confortevoli dei capi, realizzati con nylon e poliestere riciclato», ha precisato Paola Barrago. In questa tendenza, inoltre, il colore viene applicato nella sua forma più pura perché si tratta di un trend minimalista: da qui l’impiego di fibre non tinte o di tecniche di colorazioni naturali. «I colori pastello stanno diventando sempre più versatili e si dimostrano adatti a una proposta transtagionale. Per la P/E 2022, i consumatori cercheranno colori dal look vintage con imperfezioni: i colori pastello sono ottimali».
I tratti distintivi della tendenza Resourceful, invece, sono ben espressi dal motto “less is more”. Questo tema, infatti, celebra il fascino di un prodotto dalle qualità longeve, destinato a durare nel tempo grazie alle sue qualità intrinseche. Nei capi questa priorità si esprime attraverso l’esaltazione delle lavorazioni artigianali dove gli attori protagonisti sono i filati greggi, con lavorazione a catenella; i punti a maglia traforata accanto a jacquard. Per questo tema, WGSN suggerisce l’impiego di cotone bio non tinto, di lane quali merino, cachemire e d’agnello pettinata, ma anche di materiali sintetici con base bio. Il trend sposa cromie più tenui e l’impiego di coloranti naturali a base vegetale. I colori chiave della tendenza sono quelli rustici che richiamano la sabbia, i tramonti. A queste tonalità si abbinano alcune note di verde, come la nuance olive oil, e alcuni toni neutri, in linea con le necessità dei consumatori di longevità e serenità.
Infine, il trend Euphoric è una celebrazione della gioia e dei colori. La parola d’ordine di questa tendenza è energizzare. Spazio quindi sia a colori brillanti, ma con un aspetto sobrio, sia a design con motivi geometrici e color blocking a contrasto. «Per questo tema, le fibre principali sono il cotone bio, la viscosa, il tencel e il polyestere riciclato». Mentre sul fronte delle lavorazioni e delle fantasie predominano i motivi retrò floreali, geometrici e optical che si ispirano agli anni 60 e 70. Nelle linee maschili si celebra la produzione locale e l’artigianalità.
L’articolo completo verrà pubblicato sul numero di gennaio/febbraio 2021 di Intimo Retail.