HanesBrands: nel 4° trimestre vendite nette a +6%, ma l’azienda potrebbe cedere le sue attività in Europa
Ammontano a 1,8 mld di dollari le vendite nette di HanesBrands nel quarto trimestre, conclusosi il 2 gennaio 2021. Il dato è in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Se si considera l’intero anno fiscale, invece, le vendite nette hanno raggiunto quota 6,7 mld di euro, contro i 6,97 dell’anno precedente che includevano anche i risultati registrati con le linee di intimo DKNY di cui HanesBrands era licenziataria.
Negli Stati Uniti, le vendite di abbigliamento intimo sono aumentate del 13%: negli States, HanesBrands ha aumentato anche la sua quota di mercato nell’ambito del segmento intimo basic. Mentre, grazie alla crescita dei canali online, ingrosso e multimarca, le vendite delle linee activewear nel quarto trimestre segnano un incremento del 7%.
I dati sono stati presentati lo scorso 9 febbraio.
Negli ultimi tre mesi dell’anno fiscale, inoltre, l‘azienda ha implementato il suo piano Full Potential volto a guidare la crescita e a migliorare la redditività a lungo termine. Il programma si basa su quattro pilastri: far crescere il marchio Champion a livello globale; guidare l’incremento delle linee di abbigliamento intimo con marchi e prodotti che attraggono i consumatori più giovani; costruire l’eccellenza dell’e-commerce in tutti i canali e razionalizzare il portafoglio globale.
Per il nuovo anno, HanesBrands ha identificato 20 iniziative strategiche per sbloccare la crescita e ha lanciato un programma pluriennale di risparmio dei costi destinato ad autofinanziare gli investimenti necessari per raggiungere gli obiettivi del piano.
In quest’ottica si spiegano sia la decisione di ridurre del 20% la sua gamma prodotti per concentrarsi sulle linee che sviluppano maggiori volumi, crescono più rapidamente e sono più redditizie sia la volontà di valutare alternative strategiche per le sua attività in Europa che riguardano prevalentemente l’abbigliamento intimo con i marchi Dim in Francia, Abanderado in Spagna e Lovable in Italia.
“Per quanto riguarda il nostro business nell’ambito dell’abbigliamento intimo in Europa abbiamo iniziato ad occuparci attentamente della pratica, che nel 2020 ha generato un fatturato da 500 a 600 milioni di dollari, e il cui margine operativo è di poco inferiore alla media dell’azienda”, ha precisato il Ceo, Steve Bratspies durante la call con gli analisti finanziari che si è svolta il 9 febbraio.
“[…] I marchi Dim in Francia, Nur Die in Germania, Abanderado in Spagna e Lovable in Italia sono ottimi brand e i team attivi sono molto solidi. Queste imprese sono ottimi asset, semplicemente ci interroghiamo se in questo momento rappresentino una reale opportunità per l’azienda. Quindi abbiamo avviato questo processo: disponiamo di risorse limitate e ci concentreremo in quei campi in cui crediamo di poter generare il miglior rendimento a lungo termine”.
Secondo alcune indiscrezioni, riportate anche da Italia Oggi il 12 febbraio, in Francia, i sindacati di Dim affermano di essere già stati informati dalla multinazionale in merito alla vendita delle sue attività in Europa: un’operazione che richiederà dai nove ai 18 mesi. In Italia Hanes ha sede a Grassobbio, in provincia di Bergamo. Nel nostro Paese la multinazionale è nota soprattutto per il marchio Lovable.