Fismo-Confesercenti chiede di posticipare i saldi estivi a fine luglio
Posticipare i saldi estivi 2021 a fine luglio: è questa la proposta che Fismo, l’associazione di categoria che riunisce le attività di commercio moda aderenti a Confesercenti, ha lanciato con una nota stampa.
Nel documento, firmato dal presidente Fabio Tinti e ai due vicepresidenti dell’associazione, Benny Campobasso e Francesca Recine, si legge: «Non si può chiedere ai negozi di moda di dare subito il via ai saldi: passare immediatamente dalla mancata vendita alla svendita mette in grave difficoltà le imprese, già al limite».
Nella nota i rappresentanti di Fismo ricordano come in un anno a causa della pandemia il settore dell’abbigliamento ha perso oltre 13 miliardi di fatturato: per questo è necessario posticipare i saldi dal 3 luglio alla fine dello stesso mese, per consentire ai negozi di recuperare le entrate perse a causa dei lockdown e delle chiusure.
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«Fismo Nazionale ha più volte ribadito la necessità di spostare la data di inizio dei saldi almeno a fine luglio, per dare un po’ di respiro ai negozi del dettaglio di abbigliamento e calzature, e per avvicinarla al termine naturale della stagione. Far partire le vendite di fine estate una settimana dopo l’inizio della stessa è ridicolo e dannoso soprattutto per le attività di minori dimensioni. Le regioni possono ancora ripensarci».