Con il piano”Future Unyli” Retail Capital punta a rilevare 10 punti vendita entro fine anno
Retail Capital, la start up a cui fa capo l’insegna e la piattaforma e-commerce Unyli, lancia il piano “Future Unyli” che, nell’ottica di uno sviluppo dell’insegna, prevede anche l’acquisizione della licenza dei punti vendita di intimo, beachwear e calzetteria interessati al progetto e la possibilità di assumere il proprietario dello store come dipendente della società Retail Capital.
Il nuovo piano integra il programma lanciato a giugno 2020, che punta alla creazione di un vero e proprio gruppo di acquisto con insegna Unyli nell’ambito del quale i retailer vengono guidati negli acquisti e nella gestione del magazzino anche attraverso l’utilizzo di una licenza software e di un sistema di controllo di gestione con garanzia del risultato previsto a 12 mesi: se il risultato operativo non viene raggiunto, Retail Capital si impegna a restituire il costo dei 12 mesi di licenza software (130 euro mensili).
Nell’ambito del piano di mergering e acquisition, Retail Capital acquisisce la licenza del punto vendita per lo sviluppo del format Unyli, ma non rileva il mobilio dello store né le rimanenze di magazzino. Queste ultime, però, possono essere vendute sulla piattaforma e-commerce della società e per 24 mesi anche all’interno della nuova attività commerciale che avrà layout e mobilio in linea con il format Unyli.
“Il nostro obiettivo è sostenere i negozianti e i professionisti del settore, è per questo che stiamo implementando una strategia che, oltre a supportare la crescita della società, offra un sostegno concreto ai retailer italiani e alle aziende del settore”, dichiara Francesco De Paolo, general manager di Retail Capital. “Prevediamo di rilevare dieci punti vendita e di assumere altrettanti negozianti entro fine 2021, partiremo dalla Lombardia ma l’obiettivo è quello di estendere questo modello in tutta Italia: il primo punto vendita che acquisiremo è il negozio “Fili Magici” di Milano, si tratta di uno store storico, attivo da oltre 30 anni e la negoziante che ci cede la licenza verrà assunta diretta da Retail Capital. Il pacchetto di servizi e attività che offriamo, si riferisce anche alle aziende di prodotto, per far si che aumentino la loro presenza all’interno dei negozi, promuovendo il nostro modello come base per il futuro dell’intimo”.
Il format Unyli punta alla valorizzazione della dimensione locale, guidando i retailer dell’intimo in un processo di digital trasformation attraverso un sistema che si fonda su tre punti cardine: digitalizzazione dei punti vendita fisici, riconversione degli store in veri e propri hub, accesso al marketplace online e delivery dedicata. La digitalizzazione parte dal negozio fisico, attraverso un layout innovativo e digitale, una gestione informatizzata del magazzino e della logistica e una piattaforma che, attraverso algoritmi e machine learning, permette di offrire un servizio studiato sulle singole esigenze del cliente. Unyli consente, quindi, ai retailer di avere accesso a un sistema di riconversione digitale dei punti vendita già attivi, a un modello di ottimizzazione delle vendite e delle scorte di magazzino con l’utilizzo di tecnologie gestionali e, infine, di aver accesso al canale di vendita online, attraverso il marketplace proprietario. L’obiettivo finale è tutelare il patrimonio di clientela fidelizzata negli anni con innesti tecnologici necessari alla sopravvivenza dei punti vendita, soprattutto nell’attuale contesto di emergenza, e garantire al cliente una shopping experience innovativa. In quest’ottica si inserisce la figura della personal shopper sia online che offline, e garantisce consegne a domicilio, nel rispetto di tutte le normative Covid.
Con la multicanalità i punti vendita fisici sono chiamati a interpretare anche il ruolo di hub di prossimità. La loro funzione sarà necessaria per garantire spedizioni in tempi brevissimi su tutto il territorio.