Decreto Sostegni Ter: gli indennizzi a favore del commercio al dettaglio
Il 27 gennaio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n.21) il Decreto sostegni Ter (Decreto Legge n. 4 del 27 gennaio 2022) contenente “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”.
Come anticipato nei giorni scorsi, il Decreto Sostegni Ter include anche provvedimenti a favore del settore tessile e moda.
Oltre alle misure che riguardano la necessità del contenimento degli effetti degli incrementi dei costi energetici, il Decreto Sostegni Ter prevede indennizzi alle imprese del commercio al dettaglio, anche della moda, con fatturato fino a 2 milioni di euro nel 2019 che nel 2021 abbiano subìto una flessione del giro d’affari del 30% rispetto ai livelli pre Covid.
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Ai fini della quantificazione della riduzione del fatturato rilevano i ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, lettere a) e b), del Testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 relativi ai periodi d’imposta 2019 e 2021.
Per le imprese con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 400mila euro gli indennizzi saranno pari al 60%; se nello stesso periodo i ricavi si attestano tra i 400mila euro e 1 milione di euro, la quota scende al 50%; infine per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 1 milione di euro e fino a 2 milioni di euro l’indennizzo è pari al 40%.
Di particolare rilevanza risulta l’estensione del credito d’imposta per le rimanenze di magazzino anche ai dettaglianti in esercizi specializzati nei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria (ex articolo 48-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77), richiesta che nei mesi scorsi Federazione Moda Italia ha più volte avanzato alle istituzioni per favorire il rilancio del fashion retail.