Pompea: debutta la linea Blufibre, in filato derivante da pneumatici dismessi
Pompea inizia il 2022 con il lancio della nuova capsule Blufibre. La linea prende il nome dalla fibra eco-friendly con cui sono realizzati i capi: prodotta da Conti Fibre è ottenuta attraverso la rivalutazione di scarti post-consumer giunti a fine vita come gli pneumatici dismessi. Blufibre contribuisce a un risparmio di CO2 oltre a ridurre l’utilizzo di fonti fossili non rinnovabili (rivalutando i rifiuti plastici che sono trasformati in prodotti ecologici), ed è in linea con le logiche upcycling.
La capsule Pompea Blufibre propone capi underwear che, grazie alla presenza della Lycra Adaptiv, si adeguano alla silhouette, garantendo libertà di movimento.
La collezione di debutto offre 19 articoli che puntano tutto sul nuovo claim dell’azienda: The Real Comfort.
Per il progetto di rebranding, Pompea si affida all’agenzia Connexia
Per l’uomo uno slip e un boxer disponibili in nero, deep blu e grigio. Per la donna brassiere e culotte e per le silhouette curvy, una brassiere dal supporto extra e due slip, di cui uno a vita alta, in tre varianti di colore: nero, azzurro tenue e viola orchidea.
Con la linea Blufibre, Pompea conferma il suo impegno in materia di sostenibilità proseguendo il percorso intrapreso da circa due anni a favore di una moda green.
Il brand, infatti, si è fatto promotore di una visione di un nuovo “intimo a Km 0” e di un “passaporto” che identifica uno score di sostenibilità e accompagna ogni prodotto. Oltre alla piena tracciabilità, nel prossimo futuro l’azienda punta alla riciclabilità delle fibre tessili a cui si aggiunge la scelta di utilizzare solo packaging interattivi dotati di QR code, ecocompatibili e plastiche riciclate. A partire da febbraio 2022 l’intero gruppo, Italia e estero, sarà anche certificato GRS, lo standard internazionale promosso da Textile Exchange che valorizza i prodotti realizzati con materiali di riciclo, nel rispetto dei criteri ambientali e sociali estesi a tutta la filiera produttiva.