Lo stabilimento Lycra di Maydown (UK) ottiene la certificazione Higg FSLM
Il polo di The Lycra Company situato a Maydown, in Irlanda del Nord, Regno Unito, ha ottenuto la certificazione Higg Facility Social & Labor Module (Higg FSLM) che attesta la qualità delle condizioni di lavoro e sociali negli stabilimenti e permette di identificare le aree potenziali di continuo miglioramento. Nella valutazione, il polo di Maydown ha ottenuto 83 punti, posizionandosi così nel primo quarto.
Il test di auto valutazione Higg FSLM comprende più di 300 domande attraverso le quali è richiesta un’ampia e approfondita valutazione delle politiche sociali, di lavoro e di tutte pratiche aziendali. L’esaminatore esterno controlla la provenienza dei materiali e conduce, come ulteriore elemento del processo di verifica, oltre 20 interviste, sia individuali, che parzialmente di gruppo, ai dipendenti dell’azienda.
La certificazione Higg FSLM fa parte di una serie di strumenti sviluppati dalla Sustainable Apparel Coalition, un’alleanza globale e senza scopo di lucro di oltre 270 attori dell’industria della moda.
Situato nella contea di Londonderry, lo stabilimento di Maydown ha aperto i battenti nel 1957. Il sito produttivo produce la fibra Lycra per l’abbigliamento e la fibra Lycra HyFit per i prodotti della cura personale e impiega circa 350 persone. Inoltre, 13 tipi unici di fibra Lycra prodotti a Maydown sono stati certificati Gold Level Material Health dal Cradle to Cradle Products Innovation Institute.
L’obiettivo di The Lycra Company è sottoporre a certificazione FSLM tutti i suoi stabilimenti nell’arco dei prossimi tre anni. Un provvedimento che testimonia lo sforzo dell’azienda di monitorare e mettere in atto progressi concreti in ambito sociale in tutti i suoi punti di produzione.
Come parte del suo impegno per la manifattura d’eccellenza, tutti e sei i siti produttivi globali della fibra Lycra si sono proposti e hanno completato anche la certificazione ambientale Higg FEM (Facilities Environmental Module). Un’importante valutazione dell’impronta ecologica aziendale, che stabilisce un punto di partenza fondamentale a livello ambientale per perseguire continui miglioramenti. Il sito produttivo di Foshan, in Cina, è stato verificato nel 2021, mentre gli altri siti saranno verificati quest’anno.