Pitti Immagine Uomo 102 chiude con 16mila visitatori di cui 10.600 buyer
Sono 16mila i visitatori che hanno partecipato a Pitti Immagine Uomo 102, la manifestazione internazionale dedicata al menswear, in scena a Firenze dal 14 al 17 giugno.
In questo risultato, i buyer che hanno deciso di visionare le collezioni SS 2023 presentate a Fortezza da Basso sono stati 10.600 il 40% dei quali proveniva dall’estero.
I 15 mercati stranieri più presenti a Pitti Immagine Uomo 102 sono stati: Germania, Olanda, Gran Bretagna, Spagna, Turchia, Francia, Stati Uniti, Svizzera, Belgio, Austria, Polonia, Corea del Sud, Danimarca, Giappone, Grecia.
«Non posso citarli tutti ma è di grande importanza per esempio che ci siano stati quasi 200 compratori americani, che siano tornati giapponesi (73 buyers) e coreani (80) nonostante le cautele e le restrizioni che ancora esistono nei loro paesi, persino qualcuno dalla Cina Hong Kong», ha dichiarato Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. «E poi il gruppo degli scandinavi (Norvegia, Svezia, Danimarca), dei Balcani e dell’est europeo (Serbia, Croazia, Slovenia, Bosnia, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria), del Golfo (EA, Qatar). Sono arrivati anche da Canada e Messico, persino dall’Australia».
Rispetto all’edizione estiva del 2021, che si era svolta in presenza con 300 espositori, contro i 682 brand di Pitti Immagine Uomo 102, i compratori italiani sono aumentati del 135%, quelli stranieri del 360%. «E non è soltanto una questione di numeri: la qualità è stata molto alta, abbiamo avuto i migliori, motivati e intenzionati a far tornare i clienti nei loro negozi e department stores», precisa l’amministratore delegato di Pitti Immagine.