MC2 Saint Barth: il fondo Peninsula compra il 40% del marchio italiano
Il fondo di private equity Peninsula ha acquisito il 40% di MC2 Saint Barth, il marchio italiano nato nel 2003 e noto per le collezioni swimwear uomo a cui si sono affiancate dapprima anche le linee di costumi da bagno per donna e bambino e nel 2018 le collezioni invernali. Max Ferrari e Raffaele Noris, soci fondatori di MC2 Saint Barth, restano alla guida dell’azienda per dare continuità alla gestione attuale.
Accanto a Peninsula Capital c’è anche il gruppo Percassi che, nell’ambito di questa partnership, metterà a disposizione il suo know how nel mondo retail.
L’operazione, infatti, punta ad accelerare la crescita del marchio a livello globale attraverso lo sviluppo di un’offerta prodotto completa e implementando il programma retail in tutto il mondo, in particolare su USA, Middle East e Asia. Attualmente, infatti, il brand può contare su una rete di 53 monomarca situati in location di prestigio come Portofino, Saint Tropez, Miami e Parigi, a cui si affiancano i più noti department store internazionali e l’e-commerce di proprietà che rappresenta il 15% del fatturato aziendale.
MC2 Saint Barth punta a chiudere il 2022 con 80 milioni di euro di ricavi consolidati, in crescita di oltre il 45% rispetto al 2021.
I soci di MC2 Saint Barth sono stati affiancati da Ethica Group in qualità di advisor finanziario, con il team di M&A Advisory composto da Stefano Pastore e Marco Coppola, e dallo studio legale Orrick Herrington & Sutcliffe con un team guidato dal partner Attilio Mazzilli, composto anche dal partner Alessandro Vittoria e dall’associate Ginevra Rebecchini. Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, Caldara & Associati e lo studio Capelli hanno curato gli aspetti fiscali e di structuring dell’operazione.