L’Antitrust sanziona Yoox Net-a-Porter: multa da 5,2 mln di euro
È di 5,2 milioni di euro la sanzione che l’Antitrust ha inflitto alla società Yoox Net-a-Porter Group a causa di alcuni comportamenti scorretti attuati attraverso il sito di e-commerce www.yoox.com/it nel periodo 2019-2022.
Come si legge nella nota diffusa lo scorso 13 gennaio dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, all’origine del provvedimento ci sono sia la decisione di Yoox Net-a-Porter Group di annullare unilateralmente gli ordini online perfezionati dai consumatori che avevano già superato determinate soglie di resi, omettendo però contestualmente l’informativa sul blocco degli acquisti; sia la presentazione ingannevole dei prezzi di vendita dei prodotti e degli sconti effettivamente applicati.
Per quanto riguarda la prima pratica, secondo l’Antitrust è emersa una specifica policy aziendale interna che prevede, senza informare prima o dopo i consumatori, l’inibizione della possibilità di effettuare ulteriori acquisti nel caso di superamento di determinate soglie di resi, limitando così il diritto di recesso.
In riferimento alla seconda pratica, invece, l’Antitrust ha ritenuto che Yoox abbia indotto i consumatori ad aderire alle proprie offerte online sulla base di prezzi e di sconti ingannevoli. Ad esempio si è accertato che, prima del 1° febbraio 2022, a seguito dei frequenti repricing, il prezzo finale scontato di alcuni prodotti, in occasione di particolari promozioni, risultava sostanzialmente analogo al prezzo effettivamente praticato nel periodo precedente la promozione, poiché veniva modificato il prezzo di riferimento rispetto al quale veniva poi applicato lo sconto. Dopo il 1° febbraio 2022, invece, il prezzo di riferimento rispetto al quale venivano praticati gli sconti non era il prezzo effettivamente applicato da Yoox, ma un importo rappresentativo del presunto prezzo di mercato applicato nei negozi delle case di moda. In questo modo si prospettavano condizioni di offerta (prezzo di riferimento e sconti) più vantaggiose rispetto a quelle in realtà mai praticate. Nel corso del procedimento Yoox ha indicato più chiaramente il prezzo di vendita e gli sconti eventualmente applicati.
L’intervento dell’Antitrust si inquadra nella più generale attività di enforcement volta ad assicurare il corretto ed equilibrato sviluppo dell’e-commerce. Assume, inoltre, particolare rilevanza sia per quanto riguarda la novità della pratica di inibizione/blocco dell’account del consumatore per eccesso di resi, sia per la fondamentale importanza di un’informazione trasparente e corretta sulle principali leve economiche/concorrenziali su cui si fondano le decisioni commerciali dei consumatori, come i prezzi e gli sconti applicati, soprattutto alla luce dei recenti interventi in materia da parte del legislatore europeo e nazionale.
Entro 60 giorni Yoox dovrà informare l’Antitrust sulle iniziative assunte per superare gli elementi di criticità evidenziati nel provvedimento sanzionatorio.