La 36° edizione di Milano Unica si chiude con oltre 5mila visitatori (+47,5%)
La 36° edizione di Milano Unica, in scena dal 31 gennaio a Rho Fiera Milano, si è conclusa giovedì 2 febbraio con 5.304 visitatori, in crescita del 47,5% rispetto all’edizione di febbraio 2022. Il trend è molto positivo per quanto riguarda gli operatori esteri: da oltre confine hanno visitato i padiglioni della 36° edizione di Milano Unica 1.500 professionisti, in aumento del 105%, contro i 3804 italiani (+33%). I dati confermano la ripresa di alcuni importanti mercati con una presenza in fortissimo aumento dalla Corea, oltre ai dati positivi di Giappone al +423%, USA +143%, Gran Bretagna +77%, Germania +67%, e Francia +32%
Alla 36° edizione di Milano Unica 475 aziende espositrici internazionali hanno presentato le collezioni di tessuti e accessori high end per la primavera/estate 2024, dedicate alle creazioni per uomo, donna e bambino. .
«Tutti i più importanti paesi, verso i quali si dirige il nostro export di tessuti, registrano presenze significative in termini di valori assoluti e aumenti percentuali a doppia o addirittura tripla cifra», commenta il presidente di Milano Unica Alessandro Barberis Canonico. «Con profonda soddisfazione abbiamo constatato che gli espositori presenti hanno sottolineato l’apporto qualitativo non solo dei servizi offerti, ma anche della selezione qualificata dei visitatori. La scelta di trattare durante la cerimonia inaugurale il tema della tracciabilità, ha voluto evidenziare che, oggi, il prodotto non può più essere supportato solo dalla creatività, ma richiede di garantirne l’eccellenza attraverso una coscienza sempre più responsabile, intesa come trasparenza, autenticità, affidabilità
e immutabilità, oltre a contenere i valori di etica sociale, ambientale e di Made in Italy. Questi aspetti sono la chiave per fornire nuovi vantaggi competitivi per il settore industriale».