Triumph: con la campagna “Made To Be Seen” la lingerie diventa outwear
“Made To Be Seen” è il nome della nuova campagna Triumph dedicata alla lingerie creata per essere notata.
Capi moderni, ricercati e di tendenza ideali da indossare sia come abbigliamento intimo sia per creare mix-and-match e sovrapposizioni nei look outerwear più fashion sono i protagonisti dell’iniziativa.
In Italia per il lancio della campagna “Made to be seen”, Triumph ha scelto di collaborare con il giovane brand contemporaneo Art Dealer, ideato dalla designer cilena Carolina Cerutti, che ha interpretato secondo il suo stile il trend ‘underwear-as-outerwear’. Dallo styling di alcuni capi del marchio e della lingerie Triumph, come i modelli Smart Deco, Amourette Charm Summer e Shadow Spotlight, la designer ha ideato outfit esclusivi, dove la lingerie diventa un vero capo d’abbigliamento.
Art dealer è un brand 100% Made in Italy, pensato con l’obiettivo di proporre capi senza tempo che puntino sulla qualità. Elemento distintivo del brand è l’utilizzo di sete dal sapore retrò e di colori e dettagli che raccontano una storia di spensieratezza, femminilità e romanticismo.
Per tutto il mese di marzo gli outfit della campagna “Made To Be Seen” saranno proposti nei punti vendita Triumph di Milano, piazza Cordusio, e di Torino, via Lagrange.
Così Sian Thomas, global head of design di Triumph così commenta la nuova operazione: «Triumph si impegna con passione nella collaborazione e supporto a talenti in tutto il mondo. Questa campagna è letteralmente “Made to Be Seen”, fatta per essere vista, e offre ai designer occasione per mostrare come l’intimo può essere abbinato come capo outerwear alle proprie collezioni. Vogliamo dare alle donne la possibilità di indossare la lingerie come vogliono e ispirarle ad esprimere la propria unicità grazie ai nostri prodotti».
Carolina Cerutti, designer e founder di Art Dealer, ha dichiarato: «Sono felice di aver collaborato con Triumph per “Made to Bee Seen” e aver dato il mio contributo di styling con i capi di Art dealer. Infatti, condivido i valori di fondo del progetto, ovvero la creatività, la celebrazione dell’’individualità e il potere di esprimersi liberamente attraverso la moda».