Fulgar: pubblicato il Rapporto di Sostenibilità 2022
Il Rapporto di Sostenibilità 2022 di Fulgar, azienda mantovana specializzata nella produzione di filati “man made” di qualità, è la prima versione pubblica elaborata dalla società in conformità ai Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards definiti dal Global Reporting Initiative (GRI), l’ente che fornisce standard internazionali univoci per misurare la compliance in tema di Environmental, Social, and Corporate governance (ESG ) delle aziende.
A partire dal 2025, sulla base della nuova Corporate Sustainability Reporting Directive dell’Unione Europea, entrata in vigore il 5 gennaio 2023, l’obbligo di pubblicazione del Bilancio (o Report) di Sostenibilità sarà esteso a una platea più ampia rispetto a quella attuale. Dal 2016, infatti, la compilazione è richiesta solo a un numero limitato di aziende, fondamentalmente quelle quotate.
Ci sono però alcune imprese che hanno deciso di anticipare i tempi e di redigere volontariamente il Bilancio di sostenibilità, nonostante non siano soggette all’obbligo di legge. Tra queste imprese c’è anche Fulgar che già nel 2018 realizzato il suo primo Rapporto di Sostenibilità e con la presentazione del secondo, alla fine del 2022, ha compiuto un ulteriore passo verso la trasparenza.
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Dal Rapporto di Sostenibilità 2022, relativo all’anno fiscale 2021, emergono alcuni dati particolarmente significativi. Rispetto all’anno precedente, ad esempio, l’azienda ha riportato una diminuzione dell’11% di prelievi e scarichi idrici rispetto al 2020 ottenuta ottimizzando la quantità di acqua impiegata nel ciclo di raffreddamento dell’aria e dei macchinari e una riduzione del 5% di rifiuti pericolosi rispetto al 2020.
Il Rapporto di Sostenibilità 2022 di Fulgar evidenzia anche la presenza di quattro certificazioni di prodotto ottenute grazie all’utilizzo di materiali altamente innovativi e l’iniziativa Zero Pack per la riduzione drastica di plastica utilizzata negli imballaggi.
Nel 2021 il numero di dipendenti ha raggiunto 435 (con 11 nuove assunzioni nel 2021), di cui il 97% a tempo indeterminato; ha anche effettuato 952 ore di formazione (+26% rispetto al 2020). A questo si aggiunge il risparmio energetico grazie all’impiego di macchinari con motori elettrici più efficienti.
«Il Report di sostenibilità sancisce una visione etica che vogliamo estendere a tutta la nostra supply chain, condividendo principi e valori comuni», afferma Alan Garosi, head of marketing di Fulgar. «Le società sono sempre più esposte a rischi ESG e sono chiamate a una trasformazione radicale dei modelli di business. Sarà una sfida importante che non possiamo permetterci di perdere. Stiamo lavorando affinché, già nel breve termine, ci siano cambiamenti significativi e la modalità di produzione lineare venga gradualmente sostituita da un modello di produzione circolare».
