La Perla: Regione Emilia Romagna convoca (nuovamente) Tennor Holding
Regione Emilia Romagna e la Città metropolitana di Bologna convocano nuovamente Lars Windhorst, co-fondatore di Tennor Holding, il fondo che controlla La Perla Group. “Gli impegni (presi da Windhorst, ndr) non sono stati rispettati”, si legge in una nota stampa diffusa dalla Regione il 22 giugno.
Lo scorso 4 maggio, il finanziere tedesco durante l’incontro con le istituzioni, i rappresentanti sindacali e i lavoratori di La Perla aveva assicurato un flusso di finanziamento di decine di milioni di euro in grado di sostenere la produzione del sito bolognese. Dove la situazione “è in bilico persino sul pagamento delle retribuzioni alle/ai lavoratrici/tori, per quanto fortemente ridotte essendo in contesto di ammortizzatori sociali”, spiega una nota pubblicata il 22 giugno sul sito web di Filctem-Cgil Bologna.
Nonostante le promesse, ad oggi il quadro è rimasto immutato. Da qui la decisione, sollecitata anche da Filctem-Cgil e Uilta Uil, dell’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, e del capo di gabinetto della Città metropolitana, Sergio Lo Giudice di convocare nuovamente WIndhorst: “Non essendo stati rispettati gli impegni assunti da parte vostra, e a fronte della fortissima preoccupazione relativa alle prospettive dell’azienda, chiediamo un incontro urgente da tenersi entro dieci giorni”, prosegue la nota di Regione Emilia Romagna.
Entrambi, “sono fortemente preoccupati per un atteggiamento ritenuto incomprensibile e grave, che mette a rischio uno storico marchio del made in Italy e con esso il patrimonio costituito dalla professionalità delle lavoratrici”.
In attesa di una risposta da parte di Tennor Holding, le sigle sindacali Ficltem-Cgil e Uilta Uil hanno programmato per martedì 27 giugno dalle ore 9,30 alle ore 11,30 un’assemblea sindacale presso la sede La Perla di via Mattei per definire insieme alle lavoratrici e ai lavoratori le ulteriori iniziative da intraprendere.