Carvico celebra i primi sei anni dello stabilimento di Kombolcha (Etiopia)
Carvico celebra i primi sei anni di attività del suo stabilimento situato a Kombolcha in Etiopia. Nel polo del paese africano, attivo dal 2017, vengono prodotti i quattro tessuti basici della collezione: Malaga, Morea, Rodi e Sumatra.
La fabbrica è stata progettata per dare una spinta ancora più etica e sostenibile alla produzione dell’azienda, specializzata da oltre 60 anni in tessuti indemagliabili per swimwear, sportswear e outerwear. I tessuti prodotti in Etiopia, infatti, non solo rispettano tutti i rigidi standard di qualità di Carvico ma sono ancora più etici e sostenibili poiché quello di Kombolcha è un impianto a zero emissioni.
Tre pozzi consentono all’azienda l’indipendenza idrica e offrono un aiuto concreto per la popolazione locale. Un depuratore delle acque di processo consente il riciclo del 95% delle acque utilizzate. Al posto dei combustibili fossili viene utilizzata energia idroelettrica, mentre un impianto di termovalorizzazione per il trattamento dei rifiuti con doppia camera di combustione azzera le emissioni in atmosfera.
Infine, un sistema di controllo emissioni in atmosfera, progettato e realizzato in Italia, monitora costantemente i livelli di CO2 emessi. Lo stabilimento Carvico di Kombolcha è diretto da tecnici e manager italiani che lavorano fianco a fianco con 400 operatori etiopi, costantemente aggiornati e formati grazie a training interni molto specifici.