L’export spinge le vendite di Pierre Mantoux che nel 2023 punta a un +20%
Il marchio Pierre Mantoux prevede di chiudere il 2023 con un incremento di fatturato del 20% rispetto all’anno precedente. Il brand, specializzato in hosiery, maglieria, nightwear, loungewear e beachwear, registra infatti una crescita a doppia cifra nell’ambito sia dei costumi da bagno, che riportano un +30%, sia della calzetteria che aumenta del 20%.
A trainare la crescita sono in particolare le vendite estere che rappresentano circa il 49% del fatturato globale. Per il prossimo futuro la maison italiana punta a un potenziamento dei mercati leva, come Germania e Giappone ma anche Benelux, Svizzera e Francia grazie al deal con nuove agenzie e key account. Grandi aspettative anche oltreoceano, vista la volontà di penetrare il mercato Usa.
In programma anche nuovi openings nei flagship store Rinascente e Coin e il rinnovo in location strategiche in Italia.
Dopo il recente successo della liaison con l’editor francese Carine Roitfeld con la quale Pierre Mantoux ha lanciato nel 2022 una capsule collection composta da sette paia di calze in occasione del 90° anniversario, il brand intende proseguire e implementare le collaborazioni con altri operatori del fashion.
Infine, nel percorso di crescita gioca un ruolo fondamentale anche l’e-commerce che, dopo aver preso il via durante la pandemia, segna ormai da oltre due anni crescite del 35% nei 12 mesi. Contemporaneamente, Pierre Mantoux porta avanti il suo impegno nei confronti della sostenibilità, approcciando sempre più l’uso di filati totalmente riciclati, con la volontà di mettere a punto risultati soddisfacenti in termini di resa entro il 2024.