A inizio gennaio Sistema Moda Italia ha lasciato Confindustria Moda
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foto: sito sistema moda italia
All’inizio di gennaio, Sistema Moda Italia ha lasciato Confindustria Moda, alla quale rimangono associati Assocalzaturifici, Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici), Assopelleieri, Aip (Associazione Italiana Pellicceria) e Unic (Concerie Italiane).
In una nota stampa, Sergio Tamborini, presidente di Sistema Moda Italia così spiega la decisione di uscire da Confindustria Moda: «Stiamo costruendo un nuovo sistema moda. Abbiamo esercitato il nostro diritto di recesso per una scelta legata all’evoluzione degli scenari: di fronte a normative europee che impongono al tessile, abbigliamento e moda processi e percorsi che hanno tempi e modi rapidissimi, abbiamo bisogno di procedere in maniera più rispondente alle necessità del momento. Rimaniamo aperti nei confronti di tutti coloro che vogliano partecipare a un progetto di crescita».
La collaborazione tra Sistema Moda Italia e Confindustria Moda proseguirà su tavoli e servizi comuni.
Per quanto riguarda invece le attività di rappresentanza istituzionale presso i referenti politici nazionali ed europei e le classiche attività associative di tutela del settore tessile e abbigliamento, Sistema Moda Italia agirà in autonomia.
In seguito a questa decisione, Ercole Botto Poala, associato a SMI, ha lasciato l’incarico di presidente di Confindustria Moda, assunto nell’agosto del 2022. Nel ruolo è subentrata Annarita Pilotti.