Maison Lejaby: il 2 aprile il Tribunale di Lione si pronuncerà sul futuro dell’azienda
Secondo alcuni magazine francesi, tra cui Challenges, il prossimo 2 aprile il Tribunale commerciale di Lione si pronuncerà in merito al futuro di Maison Lejaby. L’azienda francese, infatti, dallo scorso 2 gennaio è in amministrazione controllata richiesta direttamente dall’imprenditore Thierry Le Guénic, spinto in questa direzione dalla volontà di preservare l’attività a fronte di un debito generato durante il periodo del Covid.
Attualmente Maison Lejaby, rilevata da Le Guénic insieme a Stephane Collaert nel 2019, impiega 52 persone, 30 delle quali sono coinvolte nelle attività di vendita. L’azienda, la cui sede è a Rilieux-la-Pape, vicino a Lione, conta tre boutique, situate a Lione, Parigi e Strasburgo, 36 corner all’interno dei magazzini Galeries Lafayette e uno in una superficie Bon Marché.
Sulla base di quanto pubblicato dai media francesi, in questo momento Le Guénic starebbe cercando di mettere a punto un piano per non cedere il marchio. Tuttavia, dallo scorso 8 febbraio sul sito web degli amministratori, AJ Partenaires, è presente un avviso di ricerca per interecettare potenziali acquirenti che hanno tempo fino all’11 marzo per presentare eventuali offerte. Il 2 aprile, il Tribunale commerciale di Lione si pronuncerà in merito alla soluzione più idonea per il marchio di lingerie: valuterà quindi se accettare il piano di Le Guénic o cedere l’azienda a un nuovo acquirente.