Benzoni (Azione): interrogazione parlamentare per modificare l’attuale regolamentazione dei saldi
Il deputato di Azione Fabrizio Benzoni, consigliere comunale a Brescia e segretario regionale di Azione Lombardia si è fatto portavoce della richiesta avanzata più volte dall’associazione Fismo-Confesercenti di modificare l’attuale regolamentazione dei saldi.
Rivolgendosi al ministro delle Imprese e del Made in Italy, il 2 ottobre, il deputato ha presentato una interrogazione parlamentare a risposta scritta per conoscere quali siano, al momento, “le iniziative di competenza, di carattere normativo” che il Governo “intende realizzare affinché le vendite promozionali possano realmente rappresentare un’opportunità̀ economica per le imprese del commercio tradizionale, salvaguardando il loro ruolo economico e sociale nelle città italiane e garantendo, al contempo, una maggiore equità̀ tra le diverse forme distributive attraverso l’eliminazione delle distorsioni della concorrenza a vantaggio della grande distribuzione organizzata e delle piattaforme online”.
Nel corso della sua interrogazione, infatti, il deputato di Azione, dopo aver ribadito il ruolo che le vendite a prezzi scontati ricoprono sia per i consumatori finali sia per gli operatori del commercio tradizionale, che con questa iniziativa hanno l’opportunità di ridurre i loro magazzini, ha sottolineato come “l’attuale regolamentazione dei saldi, risalente a decenni fa, appare ormai obsoleta e inadeguata a rispondere alle esigenze attuali del mercato e dei consumatori: l’accordo del 24 marzo 2011, stipulato in sede di Conferenza delle regioni e delle province autonome, seppure abbia compiuto interventi rilevanti come quello di uniformare le date di inizio dei saldi su tutto il territorio nazionale, non risponde più̀ alle mutate esigenze del settore”.
Il deputato Benzoni ha poi ribadito come “l’attuale regolamentazione permette alla grande distribuzione organizzata e alle piattaforme online di ottenere vantaggi competitivi indebiti, danneggiando il commercio al dettaglio, tanto che i dati più recenti relativi all’andamento delle vendite durante gli ultimi saldi invernali hanno registrato un calo significativo rispetto agli anni precedenti”.
A fronte della situazione attuale, che ha visto i saldi estivi concludersi con un calo del 50% rispetto allo scorso anno, risulta per Benzoni “necessario e urgente aggiornare la normativa in materia, come anche suggerito dall’associazione di categoria Fismo-Confesercenti in seno al coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle regioni e delle province autonome”.