Black Friday 24: oltre 200mila negozi di vicinato (-15%) aderiscono all’iniziativa
Sono più di 200mila i negozi di vicinato che quest’anno partecipano al Black Friday. Il dato, pari al 29% del totale, è in calo rispetto al 2023 quando si attestava al 34%. Questo è quanto emerge da un duplice sondaggio svolto da Confesercenti: il primo ha coinvolto le imprese associate, il secondo è stato realizzato con IPSOS su un campione di consumatori.
Tra i negozi di vicinato che quest’anno hanno deciso di aderire al Black Friday, il 12% proporrà gli sconti solo nella giornata di venerdì, mentre il 17% ha esteso le promozioni anche ai giorni precedenti. Circa un dettagliante su quattro praticherà sconti del 20%, il 15% dichiara che arriverà al 30%, il 35% dei negozi di vicinato prevede invece sconti del 40%. Infine, il 10% arriverà fino al 50%.
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In merito al Black Friday, il mondo del dettaglio tradizionale però è diviso. Chi aderisce a questa iniziativa lo fa soprattutto perché crede sia una buona occasione per aumentare le vendite (32%), perché ha avuto buoni riscontri in passato (23%) e soprattutto perché ritiene che sia desiderato dai consumatori (45%). Chi dice no alla giornata di sconti, invece, lo fa soprattutto perché non sembra adatto alla propria attività (39% di chi non partecipa), ma c’è anche un 41% che ritiene che l’eccesso di promozioni sia controproducente per il settore.
Infine, per quanto riguarda l’adesione dei consumatori, l’indagine pubblicata da Confesercenti rivela che l’86% degli italiani valuterà le offerte, il 44% ha addirittura già deciso cosa acquistare. Il budget medio è di 235 euro a persona per un giro di affari complessivo di circa 3,8 miliardi di euro, il 3% in più dello scorso anno.