Transizione green: al via l’11/12 le richieste per i contributi a fondo perduto
A partire dall’11 dicembre fino al prossimo 31 gennaio 2025, le PMI dei settori tessile, moda e accessori possono presentare le domande di agevolazione per la realizzazione degli investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale delle PMI.
La richiesta deve essere inoltrata tramite lo sportello online Invitalia, gestore della misura per conto del ministero delle Imprese e del Made in Italy. La misura, introdotta dall’art. 11 della Legge Made in Italy (206/2023), ha una dotazione economica di 15 milioni di euro.
Le agevolazioni alle PMI dei settori tessile, moda e accessori saranno concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di 60mila euro.
Gli investimenti che potranno essere oggetto delle agevolazioni riguardano l’acquisizione di prestazioni specialistiche come, ad esempio, attività di formazione del personale dipendente dell’impresa operante nei settori tessile, moda e accessori, implementazione di una o più tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o i prodotti innovativi (cloud computing, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata e collaborativa, manifattura additiva e stampa 3D, Internet of Things, realtà aumentata, soluzioni di manifattura avanzata, piattaforme digitali per condivisione di competenze, sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva), ottenimento di certificazioni di sostenibilità ambientale, servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA).