The Year in Fashion di Lyst: nel 2021 exploit per sostenibilità e corsetti
Digitale, consapevole e genderless: sono questi i tre fenomeni che hanno caratterizzato la moda nel 2021 secondo il report The Year in Fashion di Lyst, realizzato ogni anno dalla piattaforma e-commerce, analizzando le ricerche, le pagine visualizzate e i parametri di vendita di oltre 150 milioni di amanti dello shopping online che nel corso dell’anno si sono avvalsi della piattaforma Lyst.
Secondo il report The Year in Fashion, nel 2021 la moda è digitale in quanto ha visto consolidarsi la collaborazione tra brand fashion con marchi di videogame, come Balenciaga con Fortnite. Contemporaneamente, molte maison, anche quando l’emergenza sanitaria si è allentata, hanno presentato solo sfilate online.
Per quanto riguarda lo shopping consapevole, Lyst ha rilevato sulla propria piattaforma una crescita nella ricerca di prodotti eco-sostenibili. Ad esempio, la richiesta di prodotti in pelle vegana è aumentata del 178% e le ricerche di articoli colorati in tinte naturali sono cresciute del 131% su base annua. Infine la tendenza genderless: i confini di genere continuano a confondersi nel settore moda, guidati anche dai look stravaganti di artisti e star della musica.
L’indagine The Year in Fashion di Lyst individua anche alcuni “fashion moments”: input offerti al settore in alcuni mesi tra il 2020 e il 2021. Tra questi si distingue il Dopamine dressing, rappresentato dal passaggio dal loungwear, indossato per la maggior parte del 2020 a casa, all’abbigliamento ricercato per trascorrere più tempo all’aperto nei mesi da aprile ad agosto. In questi cinque mesi, in particolare, le ricerche di articoli dai colori decisi e vivaci come rosa shocking, arancione, giallo e verde acceso, sono incrementate del 191%.
Il secondo fashion moment è stato chiamato “Pronti per il vaccino” con ricerche di maglie “monospalla” e “top con spalle scoperte” salite del 73% da febbraio a marzo 2021. Infine, a settembre, il fashion month, infine, sono tornate le sfilate in presenza. Fra gli articoli più ricercati subito dopo la New York Fashion Week compaiono le maglie con cut-out (+33%) mentre lo stile preppy delle maglie con colletto alla Peter Pan è risultato in aumento del 23%, nelle ricerche su Lyst, poche settimane dopo la Fashion Week di Londra.
Lo studio The Year in Fashion di Lyst rileva diverse suggestioni dal piccolo schermo, in particolare da serie Tv. Lyst ha coniato il termine “Regencycore”, l’estetica d’ispirazione regale, in seguito all’aumento della richiesta di corsetti (+23%) dopo il debutto della serie Bridgerton su Netflix a inizio anno. La serie Tv statunitense Gossip Girl sulla piattaforma streaming HBO, invece, ha portato un ritorno del look preppy e le richieste di maglie con collo alto sono salite del 34%.
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Nel 2021 non sono mancati suggerimenti per il mercato del fashion anche e soprattutto dal mondo della musica. Gli articoli indossati dalla cantante Rihanna durante lo spettacolo di lancio del suo disco Savage X Fenty Vol. 3 hanno provocato un aumento del 116% della domanda di lingerie colorata e fluo, su Lyst. Le ricerche del bikini in stampa zebrata firmato The Attico indossato da Dua Lipa nel videoclip di Love Again sono aumentate del 224% in seguito all’uscita del video. Infine, la cantautrice Billie Eilish ha presentato il suo nuovo look, fatto di corsetti e Skims, la linea di shapewear firmata Kim Kardashian, sulla copertina di Vogue UK a giugno, facendo incrementare le ricerche online di corsetti del 74% in sole due ore. Infine, quando è uscito il nuovo album di Doja Cat a giugno, la richiesta di corsetti metallizzati (indossati nel video di lancio) è salita del 40%.