Contributo perequativo: domande aperte fino al 28/12
Fino al prossimo 28 dicembre è possibile presentare la domanda per il riconoscimento del contributo a fondo perduto cosiddetto perequativo introdotto dal Decreto Sostegni-bis (Dl 73/2021).
Il contributo è destinato ai titolari di un’attività d’impresa, arte e professione, a quanti producono reddito agrario, ai titolari di partita IVA residenti o stabiliti in Italia, che nel secondo periodo di imposta antecedente al periodo di entrata in vigore del decreto Sostegni-bis abbiano conseguito un ammontare di ricavi o di compensi e non di fatturato non superiore a dieci milioni di euro.
Il contributo viene concesso a condizione che il risultato economico d’esercizio relativo al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020 sia inferiore almeno del 30% rispetto al risultato economico d’esercizio relativo al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019.
L’ammontare del contributo perequativo non può superare i 150.000 euro ed è determinato applicando una percentuale “variabile”, correlata ai ricavi del beneficiario e non al fatturato, alla differenza tra il risultato economico d‘esercizio del periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019 e il risultato economico di esercizio del periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020, diminuita degli eventuali contributi a fondo perduto già riconosciuti dall’Agenzia delle entrate.
In particolare, le diverse percentuali applicabili, stabilite con il decreto del ministero dell’Economia e delle finanze del 12 novembre 2021, sono del 30% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono inferiori o pari a 100.000 euro, del 20% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono compresi fra 100.000 e 400.000 euro; del 15% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono compresi fra 400.000 e 1.000.000 di euro; del 10% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono compresi fra 1.000.000 e 5.000.000 di euro e del 5% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono compresi fra 5.000.000 e10.000.000 di euro.
Qualora l’ammontare complessivo dei contributi a fondo perduto già riconosciuti dall’Agenzia delle entrate, sia uguale o superiore alla differenza tra il risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 il contributo non viene riconosciuto.
Per la richiesta del contributo, occorre inviare l’istanza, esclusivamente mediante i canali telematici dell’Agenzia a partire dal 29 novembre e fino al 28 dicembre 2021 o tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet delle Entrate. Tuttavia, l’istanza può essere presentata solo se la dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020 è stata presentata entro il 30 settembre 2021 e quella relativa al periodo in corso al 31 dicembre 2019 entro i 90 giorni successivi al termine di presentazione, comunque non oltre il 30 settembre 2021.