Nel 2021, la piattaforma Mirta.com supera i 5 mln di euro (+83%)
Il portale e-commerce B2C Mirta, dedicato alle eccellenze del Made in Italy, e fondato nel 2019 dai due giovani imprenditori Ciro Di Lanno e Martina Capriotti, ha chiuso il 2021 con un giro d’affari pari a 5,5 milioni di euro, registrando una crescita di oltre l’83% del fatturato, metre gli ordini segnano +123%.
Nel corso del 2021 l’e-commerce ha avuto più di 14.500 ordini, con una crescita totale di circa due volte e mezzo rispetto ai quelli del 2020. Borsetteria e cashmere&wool sono state le categorie di maggior successo. Mirta.com vende anche all’estero: il 60% dell’export è diretto verso gli Stati Uniti, il 25% verso l’Asia e il restante 15% verso l’Europa.
In un’ottica di espansione e sviluppo, all’e-commerce B2C da qualche mese si è affiancato anche il portale B2B Mirta Wholesale, nato con lo scopo di connettere le aziende artigiane del lusso Made in Italy con le boutique internazionali indipendenti.
Per accelerare lo sviluppo del portale B2B ed espandere la rete di artigiani e brand presenti sulla piattaforma, nel 2021 la proprietà ha attuato una seconda fase di raccolta fondi, che ha fruttato 2,5 milioni di euro, e ha visto come partner principale la società di investimento Picus Capital.
Attualmente Mirta.com vanta un panel di 200 artigiani appartenenti a diversi settori: borsetteria, cashmere&wool, abbigliamento e accessori, accessori per animali, calzature e prodotti per la casa, mentre la piattaforma B2B Mirta Wholesale conta già più di 300 retailer, provenienti prevalentemente da Stati Uniti ed Europa.
Per il 2022 Mirta punta a raddoppiare i livelli di crescita, coinvolgere 2.500 artigiani attraverso la piattaforma B2B e triplicare il numero delle risorse.