Dal 1° maggio si entra nei negozi senza mascherina. Resta l’obbligo per titolari e addetti
Dal 1° maggio, è possibile entrare nei punti vendita, anche della moda, senza mascherina. Lo ha stabilito l’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza che recepisce il testo dell’emendamento sull’utilizzo delle mascherine al chiuso, in seguito all’approvazione del decreto “fine stato di emergenza” da parte della commissione competente della Camera dei Deputati.
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All’interno dei loro punti vendita, invece, i titolari delle attività commerciali e gli addetti dovranno continuare a indossare la mascherina. Per questi resta in vigore l’obbligo fino all’ esito dell’incontro sui Protocolli Covid in programma il 4 maggio tra le Parti Sociali e il ministro del Lavoro, Andrea Orlando.
Così Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, così ha commentato la notizia: “Pur continuando a prestare la dovuta attenzione, accogliamo con favore l’ordinanza del ministro della Salute che fa cadere l’obbligo di indossare la mascherina per i clienti dei nostri negozi. Finalmente una buona notizia che fa tornare il sorriso ai negozi di moda. Scoprire il volto significa anche rendere visibili le emozioni ed eliminare anche alcune barriere nella comunicazione, oltre a facilitare il processo di acquisto”.
Fino al prossimo 15 giugno continuerà a essere obbligatorio indossare le mascherine sui mezzi pubblici, nei cinema, nei teatri, nelle sale da concerto e nei locali di intrattenimento con musica dal vivo, in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso