Vertenza La Perla: accordo raggiunto tra azienda, sindacati e Regione
Nel tardo pomeriggio del 3 ottobre la vertenza La Perla è giunta a una svolta: l’azienda, i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, le Rsu e la Regione Emilia Romagna hanno infatti siglato un pre-accordo che verrà presentato al Tavolo, in programma al Mise il prossimo 8 ottobre.
In sostanza, l’azienda intende attivare 12 mesi di cassa integrazione straordinaria per 150 dipendenti e di varare un piano di prepensionamenti incentivati e volontari che include anche quei lavoratori ai quali mancano cinque-sei anni per l’età pensionabile.
Sulla base di quanto pubblicato dal quotidiano Bologna Today sembra che l’azienda possa garantire l’anticipo degli ammortizzatori sociali.
Al momento, i sindacati considerano il piano industriale presentato da Tennor, proprietario del brand, in occasione della quotazione di La Perla alla Borsa di Parigi: programma che prevede il rilancio del brand, il mantenimento e il consolidamento della produzione a Bologna per portare il fatturato a 200-250 milioni di euro nel triennio. Un risultato ambizioso se si considera che i ricavi del 2018 si sono assestati a quota 106,2 milioni.
L’accordo arriva al termine di un processo iniziato lo scorso giugno che ha portato a 80 ore di sciopero.