Confindustria Moda invita la filiera a osservare il Protocollo nazionale di sicurezza
Con una nota stampa diffusa il 15 marzo, la presidenza di Confindustria Moda ha invitato tutte le imprese associate, di tutte le filiere produttive, “ad applicare con impegno, rigore e trasparenza le direttive nazionali” indicate dal Protocollo nazionale firmato il 14 marzo dalle parti sociali insieme al Governo in merito all’emergenza Covid-19.
Più precisamente si tratta di 13 punti che elencano le misure di sicurezza da mettere in pratica e che, una volta rigorosamente implementate, consentiranno alle aziende delle filiere della moda di garantire la sicurezza e la salute dei dipendenti e collaboratori insieme alla continuità di impresa.
Nel documento, la presidenza di Confindustria Moda ribadisce che “se il nostro tessuto produttivo fatto in prevalenza di piccole e medie imprese, pur in presenza delle note enormi difficoltà, si ferma completamente, difficilmente potremo riprendere senza pesanti conseguenze ad emergenza finita”.
Da qui l’invito a rispettare con impegno, rigore e trasparenza quanto previsto dal Protocollo nazionale ricordando che l’attività produttiva potrà riprendere, o proseguire immediatamente, già dal prossimo 23 marzo, nelle “realtà produttive in cui saremo in grado di offrire queste garanzie di sicurezza da subito ai nostri dipendenti e collaboratori. In alternativa, è consigliabile interrompere temporaneamente l’attività per qualche giorno, completamente o parzialmente a secondo della situazione, per consentire all’organizzazione aziendale di approntare ogni misura richiesta e ritenuta necessaria”.