Sita Ricerca: il 25% dei consumatori sceglie le boutique del centro città
Dopo la riapertura del 18 maggio il 61% dei consumatori si è recato in negozio: l’80% di questi ha anche effettuato acquisti. Il tasso di conversione risulta dunque particolarmente elevato, al punto che si potrebbe affermare che sia quasi sparita la visita al punto vendita per curiosità.
Per quanto riguarda il futuro, il 51% dei consumatori afferma che nei prossimi mesi spenderà come o più dell’anno scorso, mentre solo il 6% rimanderà gli acquisti: una quota dimezzata rispetto al mese scorso.
Questi sono alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio Fashion ed Emergenza Sanitaria di Sita Ricerca relativo alla settimana del 26 giugno. Sul fronte dei canali di vendita, l’indagine mostra che il 25% dei consumatori predilige la classica boutique di città, considerata più sicura dal punto di vista della gestione del traffico e dei sistemi di sicurezza.
Nei prossimi mesi, un fattore che potrebbe rilanciare ulteriormente il mercato è il posticipo degli eventi sociali tipici della primavera come matrimoni, cerimonie religiose, feste di laurea: il 46% dei consumatori interpellati da Sita Ricerca ha dichiarato che nei prossimi mesi parteciperà a eventi come questi e 72% dei consumatori ha dichiarato che effettuerà acquisti spendendo in media 300 euro e acquistando soprattutto abiti e calzature.
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Aprile/maggio di Intimo Retail